La nota del Segretario territoriale NurSind Romina Iannuzzi e del Segretario Aziendale NurSind Michele Rosapane:
“Dopo tre anni di lotte e interpelli, finalmente i fondi legge 178/2020 sono arrivati alle Aziende. Questo ci è stato confermato dalla Regione in risposta ad un interrogazione regionale presentata dalla Consigliera On. Maria Muscarà- La controversia relativa ai Fondi legge 178/2020 ha rappresentato in questi anni il paradosso della Regione Campania; da una parte l’Ente di Palazzo Santa Lucia, nel 2021, ha erogato lauti compensi ai manager delle Aziende mentre dall’altra ha accantonato i compensi per gli infermieri impegnati nelle attività di somministrazione dei vaccini durante la pandemia.
Il NurSind, per far erogare queste somme alle Aziende, ha dovuto presentare un esposto alla Corte dei Conti per accertare che fine avessero fatto questi fondi.
Ora abbiamo inoltrato nei giorni scorsi all’AORN Moscati e all’ASL di Avellino una richiesta di pagamento delle differenze retributive agli infermieri che nel 2021 sono stati impegnati nelle attività di somministrazione dei vaccini anticovid. Si fa presente che quelle attività furono pagate dalle Aziende come ore di straordinario ma in realtà erano stati stanziati dei fondi statali per finanziare le prestazioni aggiuntive pari a 50 euro lordi orari.
Dopo un esposto alla Corte dei Conti presentato dal NurSind Campania a marzo 2023, la Regione ha proceduto ad erogare, attraverso due Decreti Dirigenziali emanati il 7 agosto 2023, l’80% dei fondi alle Aziende. Ora quest’ultime dovranno corrispondere agli infermieri impegnati nelle attività di somministrazione dei vaccini nell’anno 2021 le relative differenze retributive. In caso contrario partiranno subito i decreti di ingiunzione per il recupero delle somme dovute”.