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“Mi sento uno dei maggiori responsabili della sconfitta. A Foggia ho visto un grande Avellino, sfortunato sul gol preso, ma consapevole dei propri mezzi. Sono passati nove giorni, di solito bisognerebbe richiamare il gruppo sui pericoli contro una squadra come il Sorrento. Bisogna alzare più la tensione”. E’ l’analisi del direttore dell’area tecnica dell’Avellino, Giorgio Perinetti dopo la sconfitta maturata in casa contro i costieri. “In casa non riusciamo ad essere lucidi ed aggressivi – dice – Non riusciamo ad avere concentrazione, rabbia e controllo”.

“Ci sono società che hanno investito più di noi, guardate dove sono – afferma, Perinetti – Abbiamo fatto quello che dovevamo. Il rammarico è che la società sta dimostrando di voler vincere e noi non abbiamo risposto in campo con la stessa motivazione”. “Fino al cartellino rosso per il Sorrento abbiamo avuto un buon atteggiamento mentale, dopo non abbiamo capito più nulla – conclude – Non siamo riusciti ad aumentare le loro insicurezze, anzi. abbiamo aumentato le nostre”.