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Diplomarsi in quattro anni, anziché cinque, in linea con quanto già avviene in molti Paesi europei, dove i giovani si affacciano al mondo del lavoro o dell’università già a 18 anni. Al “Vanvitelli” di Lioni sarà possibile da settembre 2024 per quanti decideranno di iscriversi al corso di studi per Geometra, indirizzo Costruzioni, ambiente e territorio.

Lo storico istituto è il primo in Irpinia, e tra i primi venti in Campania, ad aver ottenuto l’ok dal Ministero per l’Istruzione e il merito per la sperimentazione di una filiera formativa integrata di tipo tecnologico-professionale.

Il nuovo diploma avrà lo stesso valore di quello tradizionale e offrirà agli studenti l’opportunità di iscriversi all’università o di accedere alla formazione tecnica-superiore con un anno di anticipo, grazie a un’organizzazione delle lezioni su 34 ore settimanali, anziché 32.

La sperimentazione prevede la stretta collaborazione con il Consorzio TECK-FORM di Conza della Campania, il Collegio dei Geometri della Provincia e l’ITS Academy “Antonio Bruno” di Grottaminarda.

In particolare, il percorso quadriennale di istruzione tecnica consentirà l’integrazione con quello biennale di ITS Academy, di area tecnologica sulla mobilità sostenibile, con la possibilità di conseguire anche il titolo di tecnico per l’automazione e i sistemi meccatronici con implementazione di Industry 4.0. Della rete fa parte, inoltre, l’azienda Acca Software spa di Bagnoli Irpino, leader nel settore della progettazione: una presenza che apre a ulteriori possibilità occupazionali per i giovani del territorio.

Siamo molto soddisfatti per l’approvazione del nuovo corso di studi al “Vanvitelli” – dichiara il sindaco di Lioni, Yuri Gioinoe invitiamo genitori e studenti a contattare l’istituto per ricevere tutte le informazioni necessarie in vista della scadenza delle iscrizioni, il prossimo 10 febbraio. L’indirizzo Costruzioni, ambiente e territorio è una grande opportunità per ragazzi e ragazze che potranno iniziare a progettare il loro futuro con uno slancio diverso, al passo coi tempi e in sintonia con ciò che davvero richiede il mercato del lavoro. Un ringraziamento va al dirigente scolastico Rocco Gervasio e ai partner del progetto per aver scelto Lioni come sede della sperimentazione”.

Tra le novità più significative del corso di studi, vi è lo spazio riservato alle esperienze on the job che gli studenti potranno effettuare al terzo e quarto anno, anche tramite il ricorso ordinario all’apprendistato formativo di primo e terzo livello. Inoltre, si terranno incontri professionalizzanti con esperti per il rilievo con laser scanner e con il drone, e partecipazioni a fiere e manifestazioni del settore edile.

“Innovativo è pure l’inserimento della figura del docente conversatore madrelingua e dell’insegnamento in lingua inglese della disciplina “Gestione del cantiere e sicurezza dell’ambiente di lavoro” – sottolinea il consigliere delegato all’Istruzione Amato Verderosa, tra i promotori della sperimentazione -. Due scelte dettate dall’esigenza di internazionalizzazione del profilo, per il sempre maggior numero di lavoratori stranieri operanti nei cantieri edili e per la necessità di fornire agli studenti un bagaglio di conoscenze utile a fare un’esperienza di lavoro all’estero”.