Tempo di lettura: 2 minuti

Ci sono “apparenti motivi goliardici“, secondo la Polizia di Stato, dietro il danneggiamento di almeno dodici bus a Napoli: due persone sono state individuate e denunciate dagli agenti a bordo di una Fiat Punto, con targa polacca. Per loro l’accusa di essere gli autori del raid contro i pullman dell’Anm, l’Azienda napoletana mobilità. Le indagini iniziate subito dopo quanto accaduto hanno consentito a personale della Squadra Mobile e dell’ufficio Prevenzione generale, di individuare l’auto che ieri sera è stata rintracciata dagli agenti in via Salvator Rosa con a bordo i due. In seguito al controllo effettuato all’interno del veicolo, è stata trovata l’arma utilizzata per i raid, una pistola ‘softair‘ munita di caricatore rifornito di 3 pallini di 6 millimetri, un barattolo con circa 900 pallini dello stesso calibro, 7 bombolette di anidride carbonica per consentire il funzionamento dell’arma, uno sfollagente telescopico in acciaio e due proiettili a salve. A seguito della perquisizione personale a carico del conducente, è stato inoltre trovato un coltello a farfalla, nascosto all’interno di un marsupio. I due, un 28enne e un 34enne, entrambi napoletani, sono stati denunciati per i reati di porto abusivo di oggetti atti ad offendere, danneggiamento e attentato alla sicurezza dei trasporti, in quanto ritenuti responsabili di oltre 10 episodi di danneggiamento ai danni di autobus e di un tram, per apparenti motivi goliardici.
Un sentito ringraziamento alle forze di polizia che, nell’arco di poche ore, sono riuscite ad individuare e fermare i responsabili degli atti vandalici compiuti nei confronti dei mezzi Anm. Episodi di una gravità assoluta sui quali sono stato costantemente in contatto con Questore e Prefetto sin dal primo momento. Siamo vicini ai lavoratori di Anm e tuteliamo i diritti loro e degli utenti. La Napoli delle regole e del vivere civile non arretra dinanzi ad atti illegali di nessun tipo. La riunione di ieri al Viminale conferma la stretta collaborazione istituzionale sul tema sicurezza: abbiamo chiesto e ottenuto più agenti in strada e nuove modalità operative di controllo. A noi il compito di intensificare il lavoro sul territorio per educare le giovani generazioni e valorizzare la rete dell’associazionismo“. Così il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi.