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“La partita vinta contro la Salernitana era in un periodo in cui secondo me le avevamo giocate abbastanza bene, tranne a Torino, ma non eravamo stati capaci di raccogliere risultati. I ragazzi avevano perso fiducia e la vittoria ci ha dato credo un po’ di morale“. Lo ha detto il tecnico del Napoli Walter Mazzarri nella conferenza stampa a Riad, in Arabia Saudita, prima della semifinale di Supercoppa di domani contro la Fiorentina.

Il tecnico, parlando degli insuccessi prima della partita con la Salernitana, ha sottolineato che “per le prestazioni la squadra aveva meritato le vittorie ma non arrivavano e questo portava i ragazzi in sfiducia in se stessi. Credo che l’ultimo successo ci abbia dato un po’ di morale e ci ha fatto bene nelle partite successive a partire da quella di domani“. Mazzarri ha risposto anche a domande sul mercato invernale del Napoli: “Non incide ora su di me – ha detto – penso solo alla partita di domani e se va bene alla finale. Cerco di inculcare questa non distrazione anche ai ragazzi”.

Sulla nuova Supercoppa che da quest’anno si gioca con quattro squadre e non più in una finale singola tra vincitori di scudetto e Coppa Italia, il tecnico del Napoli Walter Mazzarri commenta: “13-14 anni fa – ha detto oggi in conferenza stampa prima della semifinale con la Fiorentina – feci la Supercoppa con il Napoli con la con vecchia formula, la nuova formula non la commento. Probabilmente hanno pensato di fare queste due gare per aprire la Supercoppa anche alle seconda. E’ una formula inventata dalla Lega e va chiesto a loro il perché”. Mazzarri ha risposto anche alla domanda sul mercato che porta calciatori forti a giocare nel campionato dell’Arabia Saudita: “Non mi piace – ha detto – nascondermi dietro un dito su certe situazioni. Sappiamo che c’è una crisi del calcio europeo con minori potenze economiche in campo e così succede che i giocatori più importanti possono essere attratti da questo Paese. Il campionato qui diventerà così competitivo e migliore, ma porta via campioni europei che hanno fatto la storia del calcio”.

E’ vero che fu una brutta sconfitta a ottobre contro la Fiorentina. Ho rivisto il match in questi giorni per capire cosa possiamo fare di diverso domani”.Ovviamente – ha detto Mazzarri – non parlo dell’ex tecnico che è un collega che rispetto. Capisco però che per una squadra che ha vinto lo scudetto ogni ko successivo è un episodio sanguinoso da vivere. Sto cercando di capire cosa si può fare domani e per questo penso anche al modulo della squadra, per ovviare a certe cose che ho visto in quella partita in cui ho visto una grande prestazione della Fiorentina che non ha dato punti di riferimento, mentre il Napoli ha sofferto. Per questo cerco di fare cose diverse”.

E’ vero che abbiamo provato qualcosa di diverso settimane fa – ha aggiunto il tecnico del Napoli – per cambiare modulo durante la partita ma per cambiare totalmente in avvio di match ci vuole tempo e lavoro. Vedremo domani, ma giocheremo in avvio come abbiamo giocato nelle ultime partite”.

Sull’infermeria azzurra, in particolare con pochi centrocampisti, Mazzarri ha detto che “Cajuste al contrario di quello che avevo pensato dopo il match con la Salernitana non ha forte infortunio, sono rimasto contento. Oggi prova e dovrebbe farcela a giocare. Zielinski anche sta meglio e lo valutiamo in allenamento oggi. Demme ha invece uno stiramento al gemello, infortunio non gravissimo ma ieri non si è allenato ed è difficile che sia a disposizione”.