Il centrosinistra ora deve recuperare. Non cominciare daccapo, ma comunque rimediare in fretta alla rinuncia del candidato sindaco, Benny De Maio, che ha detto no all’incarico per motivi di salute.
Un problema politico di non facile soluzione.
Al momento gli alleati, il Pd, il M5s, Sinistra Italiana e le associazioni di Avellino Prende Parte, Controvento, Si Può stanno sondando la disponibilità di alcuni nomi.
Tra i papabili, pare, ci siano il segretario del Pd, Nello Pizza, ma pure l’ex vice sindaco Tonino Gengaro, e ancora il consigliere comunale Nicola Giordano.
E’ una corsa contro il tempo. La soluzione infatti non può tardare, sarebbe un segnale di debolezza, cioè la prova che l’accordo su De Maio era stato faticosamente raggiunto solo dopo una lunga mediazione politica, trovando un equilibrio fragile, nell’urgenza di chiudere il cerchio per dare l’impressione che il centrosinistra avesse le idee chiare, che il programma bastasse per tenere uniti tutti.
Ora un eventuale ritardo nell’indicazione del nuovo candidato sindaco starebbe a significare che l’alleanza non è compatta, tutt’altro che granitica.
Però se il centrosinistra ritarda, anche nel centrodestra non ci sono segnali positivi. Anzi. Il giornalista Rino Genovese ancora non ha deciso se essere lui a guidare una coalizione che, al di là dei partiti che vi prenderanno parte, sarà comunque una civica.
Genovese ci sta ancora riflettendo. Però non è detto che accetti. Anche in questo caso la coalizione non sembra compatta. La Lega, Angelo D’Agostino e la consigliera comunale Monica Spiezia, guardano al sindaco Gianluca Festa. Il deputato Gianfranco Rotondi neppure si dice contrario al sostegno al primo cittadino di Avellino.
Nel caos, Genovese dovrebbe per sicurezza formare almeno una civica che lo sostenga. Comunque sia il nuovo nome unirebbe non solo buona parte del centrodestra ma attirerebbe l’appoggio di associazioni come quella di Massimo Passaro, leader di Cittadini in Movimento.
Intanto, Sabino Morano, che guida l’associazione Primavera Meridionale, ha già lanciato la candidatura a sindaco di Lazzaro Iandolo, ex Forza Italia, vicino all’ex parlamentare Cosimo Sibilia. Disponibile lo stesso ad un accordo nel caso ci fosse Genovese.
