La vittima, una moglie di 34 anni, ultime violenze le ha subìto lo scorso 2 dicembre, il giorno prima della denuncia: morsi sul viso, braccia e mani. Il marito, dopo averla scaraventata a terra e devastato la casa, l’ha afferrata per i capelli, trascinata in bagno e immerso la testa in un secchio d’acqua nel tentativo di annegarla gridando “fai succedere sempre questo, sei un’istigatrice di merda”. E’ stato arrestato stamattina dai carabinieri di Ercolano (Napoli) il marito violento, un pregiudicato di 46 anni, accusato di questi e altri indicibili maltrattamenti ai danni della moglie – la 34enne G.S. – che all’inizio di dicembre ha seriamente rischiato la vita. Il 46enne R.C. è stato ammanettato nella vicina Massa di Somma al termine di indagini coordinate dai magistrati della IV sezione della Procura di Napoli (“fasce deboli”, diretta dal procuratore aggiunto Raffaello Falcone). Gli inquirenti gli contestano i reati di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali. Dalle indagini è anche emerso che le violenze e le minacce di morte venivano rispettivamente perpetrate e proferite anche davanti ai figli della coppia, che sono maggiorenni. Il proprietario dell’abitazione dove la famiglia vive, inoltre, V.G., di 56 anni, è stato denunciato dai carabinieri di Ercolano per il reato di favoreggiamento personale.
Tenta di annegare la moglie in un secchio d’acqua, arrestato
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