Tempo di lettura: 3 minuti

Il Presidente della Provincia di Benevento Nino Lombardi ha manifestato l’interesse dell’Ente all’indagine esplorativa dell’Università del Sannio che ha per oggetto la vendita in un unico lotto del polo didattico di via Nicola Calandra nel capoluogo sannita.
Il provvedimento presidenziale prende atto della favorevole istruttoria predisposta dal Dirigente del Settore Edilizia Scolastica Salvatore Mincozzi d’intesa con il Dirigente del Settore Amministrativo e Finanziario Nicola Boccalone. A fronte della volontà dell’Ateneo sannita di cedere l’immobile, la Provincia ha messo a disposizione per l’operazione la somma di 6,7 milioni di Euro oltre agli oneri di procedura.
Come si ricorderà, su proposta dello stesso Presidente Lombardi, il Consiglio Provinciale aveva dato il via libera lo scorso 16 dicembre all’accantonamento di un avanzo di amministrazione pari ad 1 milione di Euro per avviare la trattativa con l’Università per l’operazione di compravendita, riservando all’accensione di un mutuo pluriennale con la Cassa Depositi e Prestiti il reperimento della restante somma necessaria all’acquisto.
Secondo i dati estimativi riferiti dall’Agenzia delle Entrate, l’edificio ddenominato “Polo Didattico Calandra”, peraltro parte di un complesso immobiliare che ospita già il Liceo “G. Guacci” di proprietà della Provincia, vale poco più di 8 milioni di Euro.
Nei giorni scorsi è stato effettuato un sopralluogo congiunto Provincia – Università del Sannio presso i beni in vendita durante il quale, oltre ad acquisire i dati tecnici ed urbanistici utili all’operazione, è stata posta particolare attenzione agli edifici denominati “corpi A e B – Aule/multipiano, l’Aula Magna, il Corpo C –Auditorium ed il Corpo D –Sala Mensa e Uffici”, soffermando si anche sulle aree esterne, con particolare riferimento a quella con verde attrezzato prospiciente via Nicola Sala.
Al termine del sopralluogo, i Dirigenti dei Settori Edilizi Scolastica e Amministrativo – Finanziario hanno concordato che è interesse della Provincia a procedere all’acquisto valutando il complesso immobiliare in € 6,7 milioni e presentando dunque al Presidente della Provincia il loro favorevole parere all’operazione.
Lombardi, a sua volta, ha dato le proprie indicazioni favorevoli ricordando che è in atto in questa fase una complessa programmazione degli interventi sull’edilizia scolastica per la Secondaria Superiore che prevede l’abbattimento e la ricostruzione di alcuni edifici. Nella sola città capoluogo la Provincia è proprietaria di circa venti edifici adibiti a Licei o Istituti Superiori e gli interventi di riqualificazione e messa in sicurezza impongono, come ha ricordato Lombardi, il momentaneo trasferimento di alcuni Istituti per consentire la realizzazione delle nuove costruzioni.

Al di là della contingenza, ha osservato il Presidente Lombardi, guardando in prospettiva le esigenze della Scuola sul territorio, è necessario che la Provincia realizzi operazioni immobiliari che consentano di offrire agli studenti e ai docenti strutture idonee allo svolgimento della attività didattica. E tali operazioni sono tanto più auspicabili, ha sottolineato Lombardi,  se si acquista da un Soggetto pubblico. Da queste considerazioni il via libera del Presidente alla partecipazione all’indagine esplorativa dell’Università del Sannio che è stata formalmente presentata stamani con un documento controfirmato dai Dirigenti di Settore responsabili.