Tempo di lettura: 2 minuti

I titolari di un vivaio di Succivo, comune del Casertano ricadente nella cosiddetta Terra dei Fuochi, sono stati denunciati dai carabinieri forestali per aver realizzato un vero e proprio sversatoio abusivo in azienda e aver bruciato i rifiuti prodotti.
In particolare i militari hanno segnalato all’autorità giudiziaria i due amministratori legali della società alla quale fa capo l’impresa vivaistica per il reato di realizzazione di deposito incontrollato di rifiuti speciali non pericolosi, e il gestore di fatto per i reati di gestione e combustione illecita di rifiuti speciali non pericolosi e pericolosi.
La denuncia è scattata in seguito al sopralluogo effettuato dai carabinieri della stazione di Marcianise e dai tecnici dell’Arpac nell’azienda vivaistica, dove è stato scoperto un grosso cumulo di sfalci di potatura e tronchi d’albero in fase di combustione, e residui di cassette con vasi di plastica già in parte bruciati. L’area è stata sequestrata ed è emerso che i rifiuti erano stati trattati senza il rispetto delle norme che ne regolano il deposito temporaneo, accumulati alla rinfusa senza una differenziazione; mancava inoltre il registro di carico e scarico per le movimentazioni dei rifiuti. Inoltre, i rifiuti predetti non sono risultati raccolti per categorie omogenee e nel rispetto delle relative norme tecniche, nonché per i rifiuti pericolosi, nel rispetto delle norme che disciplinano il deposito delle sostanze pericolose in essi contenute.