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Nuova luce per le mura longobarde che circondano ancora buona parte della città antica del capoluogo sannita. Ha preso vita stasera l’affascinante progetto Pics “La Città medievale” che, al fine di valorizzare il patrimonio storico-artistico di Benevento, che riguarda proprio una nuova fonte di illuminazione per le imponenti costruzioni.

Il sindaco Clemente Mastella e il vice sindaco Francesco De Pierro hanno tagliato il nastro dei nuovi impianti nei pressi di Ponte Tibaldi in via Torre della Catena a pochi passi dal Teatro Romano, da una parte e dei ruderi dell’Anfiteatro romano dall’altra. Il progetto prevede un nuovo sistema d’illuminotecnica artistica per le Mura Longobarde, simbolo di quell’apogeo che la città visse in età medievale con il fine di esaltare nella loro bellezza, nella loro identità e nella loro omogeneità questo patrimonio, sopravvissuto a guerre, terremoti, distruzioni di varia natura. 

Secondo gli ideatori del programma di questa fetta del Pics denominato “La Città medievale“, la luce diventerà un elemento, sobrio ed elegante, di promozione di questo bene storico-artistico, valorizzando ogni area della cinta muraria. Questa sera l’illuminazione ha riguardato solo la parte che costeggia appunto i grandi poli dell’intrattenimento delle masse in epoca romana, poi la luce riguarderà gli altri poli di bellezza storica chela città vanta e che è diffusa per il centro storico. Il sindaco Mastella ha sottolineato: “Vogliamo dare ai turisti un ulteriore incoraggiamento per farli venire in questo territorio. C’è peraltro un incremento di interesse per questa città. Registriamo visite di persone di altre città che vengono apposta a Benevento. Il museo diocesano ne è un esempio, ma anche la ruota panoramica installata a piazza Risorgimento: i profitti per loro ci sono: Anche il Mac Donald al Rione Libertà va molto bene. E’ una città che cresce”. E’ intervenuto poi il vice sindaco De Pierro, che è delegato al Pics per spiegare: “E’ un progetto fortemente innovativo. E’ un fiore all’occhiello. Apprezzeremo un bene storico. Valorizziamo un bene assoluto della nostra storia. Questi corpi illuminanti e a led illumineranno tutta la cinta muraria longobarda  partiamo da viale dei Rettori, l’Arco do Traiano via Ennio Goduti Port’Arsa  il Teatro Romano. Siamo orgogliosi di consegnare la città. Una città ancora più bella”.