Tempo di lettura: 2 minuti

Trasmetteva video su Tik-Tok dal carcere ma malgrado il volto parzialmente coperto è stato comunque riconosciuto Francesco Pio Valda, il giovane legato al clan Aprea-Valda accusato dell’omicidio di Francesco Pio Maimone, il 18enne ucciso da un colpo di pistola vagante esploso, secondo la Squadra Mobile e la Procura di Napoli, il 20 marzo 2023, sul lungomare di Napoli.
La Squadra Mobile di Napoli ha inviato una segnalazione alla Questura di Terni relativamente a un video nel quale tre uomini, due con il volto coperto da sciarpe, intonando brani neomelodici stavano festeggiando con una pizza.
I tre sono stati identificati – due sono campani e uno siciliano, l’unico con il volto scoperto. Proprio grazie a quest’ultimo è stato possibile a risalire all’identità dei due con il volto coperto.
Durante una perquisizione in cella eseguita lo scorso 13 dicembre è stato trovato il cellulare. I tre sono stati denunciati per “accesso indebito a dispositivi idonei dalla comunicazione”.

Per girare il video in diretta su TikTok da una cella del carcere di Terni, dove sono reclusi, tre giovani italiani hanno usato un microcellulare. La polizia ha però individuato il video e quindi sequestrato, insieme alla penitenziaria, un mini-cellulare dotato di telecamere denunciandoli per accesso indebito a dispositivi idonei alla comunicazione. I tre nel video avevano il volto coperto ma è stato riconosciuto Francesco Pio Valda, accusato dell’omicidio di Francesco Pio Maimone, ucciso da un colpo di pistola vagante il 20 marzo 2023.