Tempo di lettura: 2 minuti

Procedono i lavori del tavolo tra ricevitori e concessionari in vista del riordino del settore del gioco legale. Aperto a novembre, il tavolo vede di fronte il Sindacato Totoricevitori Sportivi (Sts) e la neonata Agic, associazione che riunisce le principali aziende concessionarie del settore del gioco pubblico.

“Il nostro obiettivo – spiega il presidente di Sts, Emilio Zamparelli è quello di fare in modo di poter essere utili al legislatore quando si deciderà sul futuro del settore che, è bene ricordarlo, negli ultimi anni è stato pesantemente penalizzato”.

“Sono molti i punti di convergenza tra noi e i concessionari – continua Zamparelli -. Stiamo lavorando ora a un documento programmatico per poi avanzare delle proposte che possano essere esaminate dal legislatore”.

Sono numerosi i punti in agenda del tavolo, tra cui la frammentazione delle norme che regolamentano il settore. “È importante – evidenza il presidenteche vengano ristabilite regole uguali per tutti in modo da poter tutelare il giocatore. È da li che si parte, dalla tutela del giocatore”.

In vista del riordino, conclude Zamparelli, “bisognerà anche ragionare sul ruolo del tabaccai”. “Vorremmo essere esclusi dal distanziometro – dice -, così come è stato fatto in Calabria, Campania o in Abruzzo. Come concessionari dello Stato ci dev’essere riconosciuto un ruolo diverso, senza limitazioni”.