Giovedì 14 dicembre, con la grande guest star, il soprano ceco, Leona Peleskova, interprete solista d’eccezione di uno straordinario concerto dal titolo Tra Melodramma e Bel Canto, torna a Benevento l’Orchestra da Camera Accademia di Santa Sofia.
Un imperdibile appuntamento, dunque, per tutti gli appassionati della grande musica classica, del bel canto e non solo, proposto dall’Accademia di Santa Sofia nella nuova Stagione Concertistica 2023/2024, sempre in collaborazione con l’Università degli Studi del Sannio e il Conservatorio di Benevento.
La direzione artistica è sempre di Marcella Parziale e Filippo Zigante, e la consulenza scientifica di Aglaia McClintock.
Da quest’anno anche Banco Bpm affianca l’Accademia di Santa Sofia. Sostenere la cultura e promuovere la sua diffusione sui territori, anche attraverso iniziative musicali, rappresenta per la Banca un impegno concreto a favore delle comunità.
L’attesissimo concerto era previsto per sabato 16 dicembre ma, come già comunicato, la prestigiosa Orchestra ha dovuto anticipare la data per un’immancabile tournee in Marocco che la vedrà impegnata per alcuni giorni, in una serie di concerti, dedicati al ‘700 Napoletano, a Marracash e dintorni.
Giovedì 14 dicembre, dunque alle ore 19:00, al Teatro Comunale di Benevento, l’Orchestra da Camera Accademia di Santa Sofia accompagnerà la talentuosa primadonna del bel canto internazionale, in un godibilissimo programma, scintillante e raffinato, che spazierà tra le gemme più amate della composizione operistica mondiale.
In apertura la brillante sinfonia che Rossini scrisse per l’”Aureliano in Palmira” e che poi trasferì ne “Il Barbiere di Siviglia” in una elegante trascrizione per orchestra d’archi. A seguire un Donizetti camerista, versione inedita di questo compositore famoso per la sua produzione operistica, con tre arie da camera interpretate dal soprano ceco, che presenterà anche la celebre aria “No, non turbarti” di Beethoven. Concluderanno il programma due sinfonie d’opera: “I Masnadieri” di Giuseppe Verdi, nella quale spicca il celebre “a solo” del violoncello, e la tesa e drammatica ouverture del “Guglielmo Tell” di Rossini.
Il preludio scientifico al concerto sarà curato da Giuseppe Marotta (Professore Ordinario di Economia ed Estimo Rurale, Dipartimento di Diritto, Economia, Management e Metodi Quantitativi (DEMM) dell’Università degli Studi del Sannio) con un interessante intervento intitolato: Aree interne: quale futuro.
L’Accademia di Santa Sofia, inoltre, ha riservato a tutti i suoi abbonati, un bellissimo regalo, che verrà distribuito la sera del concerto. Come prezioso augurio di buone feste infatti, riceveranno in omaggio il nuovo disco inedito dell’Orchestra dell’Accademia di Santa Sofia, allegato al numero di dicembre della prestigiosa rivista di settore, Amadeus, in edicola in questi giorni. E un grazie particolare va, ovviamente, all’editore Filippo Michelangeli e al Cidim, Comitato Nazionale Italiano Musica. Il CD è dedicato a Giovanni Paisiello e ai suoi rari Concerti n. 6, 7 e 8 per pianoforte e orchestra, interpretati dal pianista catanese Francesco Nicolosi e dall’ Orchestra Accademia S.Sofia.