Il cadavere di una donna di 77 anni è stato trovato in una abitazione in provincia di Caserta, a Mondragone per la precisione. Il corpo, in avanzato stato di decomposizione, è stato scoperto in camera da letto in un baule chiuso con del nastro adesivo dopo una telefonata di un cittadino al numero di emergenza. Nell’abitazione, quando sono arrivati i carabinieri di Mondragone, c’era la figlia della 77enne. Il corpo è stato portato presso l’istituto di medicina legale di Caserta dove verrà effettuata l’autopsia. Sulla vicenda indagano i carabinieri, coordinati dalla procura di Santa Maria Capua Vetere e al momento non si esclude alcuna ipotesi.
Secondo quanto si è appreso, il ritrovamento del cadavere della 77enne in un baule a Mondragone, nel Casertano, risale a ieri sera. A scoprire il corpo della donna nella stanza da letto dell’abitazione è stata un’altra figlia della 77enne, che non vive con la madre e con la sorella che invece è stata trovata in casa.
Determinante per scoprire le cause della morte della 77enne, e quindi se si tratti di decesso per cause naturali o per omicidio sarà l’esame autoptico che è stato disposto dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere. L’abitazione dove è stato trovato il cadavere si trova nelle cosiddette palazzine Cirio di via Razzino. La morte, secondo una prima analisi, risalirebbe a circa un mese fa.
Per fare luce sul ritrovamento stanno indagando i carabinieri del Reparto territoriale di Mondragone.