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Ritrovare il gol, ritrovare compattezza in difesa e soprattutto ritrovare la vittoria e il riscatto da un periodo difficile che la squadra sta attraversando. Sono tanti i traguardi che il Napoli si pone per il prossimo futuro ma al momento quello più importante di tutti riguarda la qualificazione agli ottavi di finale di Champions League, obiettivo che potrà essere raggiunto martedì sera al ‘Maradona’ nel match con i portoghesi del Braga.
L’ultimo turno del girone pone gli azzurri di Walter Mazzarri in una condizione abbastanza favorevole rispetto agli avversari.
Basterà infatti non perdere con più di un gol di scarto per passare il turno. Nel calcio, però, non c’è nulla di scontato e i risultati negativi delle ultime settimane – tre sconfitte consecutive con Real Madrid, Inter e Juventus – consigliano a Mazzarri di tenere alta quanto più è possibile la soglia di attenzione e la concentrazione dei suoi calciatori sull’impegno internazionale.
Il Braga, peraltro, è in un discreto periodo di forma. La squadra allenata da Artur Jorge è al momento quarta in classifica nel campionato portoghese, alle spalle di Sporting Lisbona, Porto e Benfica e nell’ultimo impegno di venerdì scorso ha vinto 3-1 in casa del Vizela.
Mazzarri deve fare i conti con qualche problema fisico registrato tra i calciatori della rosa del Napoli. Oggi nel Centro Tecnico di Castel Volturno l’allenatore ha diretto una seduta in mattinata.
Gollini si è allenato in gruppo. Kvaratskhelia ha lavorato in palestra per un leggero stato influenzale. Mario Rui ha svolto allenamento personalizzato in campo e Cajuste lavoro personalizzato in palestra. Per l’impegno di martedì sera al ‘Maradona’ le assenze scontate sono comunque soltanto quelle dei due esterni difensivi di fascia, Mario Rui (che potrebbe essere pronto al rientro nella sfida di campionato con il Cagliari, in programma sabato prossimo) e Olivera per il cui ritorno in campo si dovrà attendere almeno la fine del mese di gennaio.
Nella mente di Mazzarri, a quanto pare, si sta facendo largo l’idea di puntare per la sostituzione dei due assenti non più su Natan o su Juan Jesus, come è avvenuto fino ad ora, bensì sul giovane Zanoli che è stato già utilizzato in quel ruolo nella fase finale della partita con la Juventus. Zanoli, rispetto ai due brasiliani, dà più garanzie di offrire anche un sostegno all’azione offensiva, rimanendo più vicino a Kvaratskhelia e contribuendo così a far uscire l’attaccante georgiano dall’isolamento nel quale sembra essere precipitato negli ultimi tempi. Quanto a Natan e Juan Jesus contro il Braga potrebbero partire entrambi dalla panchina perché nel ruolo di difensore centrale di sinistra, da affiancare a Rrahmani, Mazzarri potrebbe decidere di schierare Ostigard.