La cittadina ai piedi del Monte Saro si prepara alle elezioni amministrative previste per il prossimo anno, ed anche Sarno in Azione svela le sue prime mosse.
A rispondere alle domande è Vincenzo Sirica, coordinatore cittadino del partito.
Cosa si aspetta Sarno in Azione dalle prossime amministrative e come si preparerà ad affrontarle?
L’ augurio è un deciso rinnovamento della classe politica. Chi ha amministrato la città negli ultimi vent’anni non l’ha migliorata anzi. Questo è successo perché la politica non si occupa di come risolvere i problemi ma di come sopravvivere alla prossima elezione. Sarno in Azione ha presentato già un programma dettagliato che disegna la Sarno del futuro. E’ questo che deve fare una forza politica seria.
Cambierà qualcosa rispetto al programma presentato la scorsa estate?
Il prossimo 16 dicembre entreremo ulteriormente nel dettaglio delle iniziative da noi pensate per la rinascita della città. Inoltre, indicheremo la nostra proposta elettorale e del candidato alla carica di primo cittadino.
Sarno in Azione saprà parlare anche agli elettori più giovani, o agli indecisi?
È quanto di più difficile perché c’è sfiducia verso politici che hanno da tempo superato l’età pensionabile o si apprestano a superarla. Spesso si pensa che le loro richieste siano solo legate alla movida. Non è così. Chiedono soprattutto una scuola moderna in strutture non fatiscenti. Chiedono di poter continuare a vivere nella loro Sarno, quando saranno pronti per il mondo del lavoro, e non essere costretti a lasciare i loro affetti per vivere in regioni o nazioni lontane. Crediamo di essere l’unica forza politica ad interessarsi realmente ai loro problemi ed ad aver previsto iniziative concrete nel programma elettorale. Agli indecisi diciamo di leggere il nostro programma ed al valore di chi si candiderà con noi nel progetto “Imagine” perché certamente supereranno i loro dubbi e ci sosteranno con convinzione.