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Il M.I.D. deposita una richiesta intervento anche attraverso il ricorso al potere sostituito al fine di garantire la continuità amministrativa nell’affidamento della struttura del Centro per l’Autismo di Avellino con l’affidamento all’Asl.

Dopo aver scritto e sollecitato la Funzione Pubblica di Roma del Ministero della Pubblica Amministrazione senza passi in avanti, scrive e interessa con Pec, in data odierna il Difensore Civico della Regione Campania e per quanto di competenza e per conoscenza il Presidente della Giunta Regionale della Campania, il Signor. Prefetto della Provincia di Avellino, lo stesso Ispettorato della Funzione Pubblica di Roma, il Sindaco del Comune di Avellino e il Direttore Generale dell’A.S.L. di Avellino Mario Nicola Ferrante, circa quanto segue e che di seguito viene riportato in nota:

“Affidamento all’ASL di Avellino per adibirlo a Centro Diurno Autismo – Valle-Avellino: Modulo di 10 posti adolescenti (in corso di attivazione), nel rispetto della suddetta destinazione d’uso per cui la medesima struttura è stata realizzata e finanziata con fondi pubblici per un importo complessivo di oltre 4 quattro milioni di euro.

 – SEGUITO PER RICHIESTA INTERVENTO DI COMPETENZA ANCHE DEL DIFENSORE CIVICO REGIONE CAMPANIA PREVISTO ART.2 L.R. CAMPANIA 11 AGOSTO 1978 N.23 COSI COME SOSTITUITO DALL’ART.2, COMMA 1 LEGGE REGIONALE 8.3.1985 N.15.

In via preliminare si rappresenta che il Dipartimento della Funzione Pubblica con nota odierna prot.IFP n.2448/58246 (allegato 1) in risposta alla precisa richiesta datata 10.11.2023 di questo MID, afferente il medesimo oggetto, di cui si allega in copia anche per l’ufficio del Difensore Civico (allegato 2), comunicava sostanzialmente di non avere poteri sostitutivi né di potere interferire nell’esercizio delle prerogative proprie  degli organi di indirizzo politico delle amministrazioni, di cui peraltro giammai è stato fatto riferimento trattandosi di una semplice richiesta di garanzia di pura continuità amministrativa.

 Per questa ragione si ritiene di interessare anche il Difensore Civico della Regione Campania considerato che nel caso di specie l’invocata garanzia della continuità amministrativa risulta elemento propedeutico ed inderogabile anche nei tempi  per avere ad horas la  piena ed immediata disponibilità della struttura del Centro Valle di Avellino all’ASL di Avellino per l’attivazione del programmato Centro Diurno Autismo- Valle- Avellino  con  modulo di 10 posti adolescenti, cosi come da tempo promesso alla cittadinanza di riferimento in concomitanza dell’attivazione di altro analogo Centro Diurno Autismo di S. Angelo dei Lombardi  ed ancora pubblicizzato sul sito dell’ASL  link    https://www.aslavellino.it/index.php/it/azienda/strutture/dipartimenti/dipartimento-salute-mentale/neuropsichiatria-infantile.

Del resto questa programmazione escluderebbe ogni altra valutazione di indirizzo politico in quanto anche pubblicamente il Presidente della Regione Campania, l’allora Direttore Generale Morgante dell’ASL di Avellino, in presenza di altre Autorità tra cui l’attuale Sindaco del Comune di Avellino, avevano incluso anche il Centro Valle di Avellino al fine di poter garantire la dovuta presa incarico da parte dell’ASL di tutti i soggetti affetti dallo spettro di autismo del territorio della Provincia di Avellino avendo chiaro che il solo centro per l’Autismo di S.Angelo dei Lombardi da solo non era sufficiente e non lo è  tuttora perché circa la metà degli aventi diritto sono costretti a ricorrere ad altri centri delle vicine province. E bene questa programmazione poi messa in atto dall’ASL  tanto che è da tempo pubblicata sul proprio sito istituzionale (richiamasi precitato link) è stata preannunciata dalle suddette autorità proprio il giorno in cui il Presidente della Regione inaugurava il Centro per l’autismo di S. Angelo dei Lombardi.

Altra annotazione  della citata richiesta del 10.11.2023, come possibile riscontrare, richiamava l’attenzione dell’Autorità preposta a garantire la regolarità dell’azione amministrativa sulla destinazione dell’uso della struttura centro valle di Avellino che sin dall’acquisizione dei suoli e fino alla conclusione dei lavori risulta avere negli anni beneficiato consistenti e ripetuti finanziamenti pubblici proprio per assicurare  l’attivazione di una struttura pubblica per la cura dell’autismo, diventate poi due insieme a quella di S. Angelo dei Lombardi per il notevole numero di soggetti affetti dallo spettro dell’autismo nel territorio provinciale di Avellino.

Per concludere si fa appello ad un intervento risolutivo ad horas  del Difensore Civico, unitamente a tutte le altre autorità in indirizzo per quanto ritenuto di propria competenza, in continuità con la programmata, promessa e pubblicizzata azione amministrativa da parte dell’ASL della Provincia di Avellino, di attivare presso la struttura pubblica Valle di Avellino il previsto centro per la cura dell’autismo al fine di assicurare   e soddisfare a pieno i livelli essenziali di assistenza a tutti i soggetti affetti  da spettro autistico, a garanzia innanzitutto di una precoce diagnosi e cura, anche nel territorio dell’ASL della Provincia di Avellino. Tanto è imposto anche nella completa osservanza della precisa disposizione della Direzione Generale per la Tutela della salute e Coordinamento del sistema sanitario regionale della Campania prot.2021. 0255878 dell’11.5.2021 (allegato 4) e del sollecito del Presidente della Giunta Regionale della Campania nr.Prot.2021-2021/U.D.C.P./GAB/VCG2 del 23.7.2021 U , entrambi dirette ai Direttori Generali  A.A.SS.LL ove il Presidente della Giunta Regionale disponeva in merito alla presa in carico delle persone con disturbi dello spettro autistico, la completa definizione dei percorsi di presa in carica sanitaria assicurando tra l’altro, entro sei mesi, una dettagliata analisi del fabbisogno  sanitario e socio-sanitario del proprio bacino di competenza oltre ad assicurare nelle more il livello di assistenza  sino ad allora erogato al fine di non penalizzare gli utenti (allegato 5)”.