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L’amore non è violenza. L’amore è libertà”. Così ha chiuso l’intervento di presentazione delle iniziative con le quali anche la prefettura di Salerno ha voluto promuovere una serie di iniziative contro la violenza sulle donne il Prefetto di Salerno, Francesco Esposito. Salerno si è mobilitata contro la violenza sulle donne, nell’ambito della Giornata internazionale che ha coinvolto migliaia di città in tutto il mondo. Diverse le manifestazioni organizzate in Italia e, quindi, anche nel salernitano.

Nel Salone Azzurro della Prefettura del capoluogo è stato presentato il programma delle iniziative, promosse a livello locale, ad iniziare dalla mostra fotografica “FERITÀ”, a cura di Valentina Gaudiosi, dedicata alle donne vittime di tratta, che sarà aperta al pubblico per tutta la prossima settimana. Nell’occasione è stato proiettato anche il video Stella Nera. Previsto anche un concorso creativo, “Libere Tutte! Contro ogni violenza”, per sensibilizzazione su questo delicato argomento, promosso insieme al Comune e l’apertura del primo sportello di ascolto contro la violenza economica con il Piano di Zona Ambito Territoriale S5.

“Questa giornata deve essere l’inizio, non la fine di un percorso – dice il Prefetto di Salerno, Francesco Esposito – Questo è un fenomeno che non può essere combattuto e vinto all’interno delle sale ma andando all’esterno, con flash mob, mostre, incontri, per vincere l’indifferenza. Forse tanti di noi non lo vivono come un qualcosa che può accadergli. Dobbiamo lavorare sull’empatia, carente nella.nostra societa. Dbbiamo chiederci, quando accade qualcosa dovremmo riflettere se fossimo noi le vittime. Solo allora saremmo riusciti a raggiungere l’obiettivo. Altro obiettivo, infine, quello di proteggere le vittime prima e dopo. Da qui l’importanza di concentrarci suo cosiddetti reati spia, come diverse forme di intimidazione e manipolazione. In questa settimana abbiamo letto i tweet di Giulia Cecchettin, prima di morire.

Lei era preoccupata di fare del male al suo ex. Neanche in una sua parola compare la paura per sé stessa. È qui che dobbiamo lavorare”. Domani le iniziative si sposteranno in Corso Vittorio Emanuele, nei pressi dell’Istituto Comprensivo Vicinanza-Pirro, nel centro di Salerno, alle ore 11.00, dove ci sarà una carovana di sensibilizzazione contro la violenza di genere che si concluderà a piazza della Libertà con un Flash Mob “Dillo con la danza: Libere tutte!” a cui parteciperanno 150 ballerini delle scuole di danza di Salerno. 

A parte le iniziative promosse direttamente da Palazzo di Governo, inoltre, associazioni, enti ed imprese si sono mobilitate con altri momenti, a Salerno ed in provincia. Ieri pomeriggio è stata inaugurata una panchina rossa in Piazza Galdi, con una targa in memoria di tutte le donne che non ci sono piu’, grazie alla Parrocchia di Sant’Eustachio, il Centro antiviolenza Febe, l’associazione Crisalide, il Santoro Creative Hub con il sostegno del Comune di Salerno. Questo pomeriggio, alle 17, poi, la facciata esterna del Teatro delle Arti sarà illuminata di rosso e nella sala, prima dello spettacolo programmato, ci sarà un minuto di silenzio per ricordare Giulia Cecchettin. Tante altre iniziative poi coinvolgeranno anche i centri della provincia, da Atrani a Roccapiemonte, da Eboli a Castellabate a Vietri sul Mare, dove è stata organizzata una installazione di scarpette rosse in ceramica, lungo le scale del municipio, illuminate da una candela.