Un piccola abitazione abusiva realizzata in un’area protetta ricadente nella riserva naturale regionale “Lago di Falciano” è facente parte della Rete Natura 2000, è stata sequestrata dai carabinieri forestali a Falciano del Massico (Caserta). Si tratta di un immobile edificato in economia con blocchi di tufo, termoblocchi in laterizio e copertura con pannelli coibentati. I carabinieri del Nucleo Forestale di Castel Volturno hanno notato la costruzione nel corso di un servizio di controllo del territorio finalizzato al contrasto ai reati ambientali; hanno così sottoposto l’immobile a sequestro e denunciato il proprietario per reati in materia urbanistico-edilizia e sismica, deturpamento del paesaggio, danneggiamento di area protetta e deterioramento di un sito Rete Natura 2000. Molto incisiva è la tutela dei Siti della Rete Natura 2000 che è una rete internazionale di habitat naturali protetti, collegati tra di loro da “corridoi di connessione ecologica“, che hanno lo scopo di preservare specie animali e piante che vivono in quel tipo di habitat nonché di consentire agli animali selvatici di muoversi liberamente da un territorio ad un altro favorendo in tal modo la loro diffusione anche in territori dai quali erano scomparsi.
Immobile abusivo nella Riserva naturale, scatta il sequestro dei carabinieri
Tempo di lettura: < 1 minuto