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La Generazione Z vuole sapere quali saranno le migliori carriere del futuro. Questa guida analizza i dati sulla crescita lavorativa, gli stipendi e le carriere con impatto sociale. Un articolo del BestColleges ci fa una panoramica sul futuro degli studenti americani, un trend che inevitabilmente si propagherà molto presto anche in Europa, condizionando il futuro lavorativo di miglioni di giovani.

Futuro incerto: La Gen Z entra nel mondo del lavoro

Debito, cambiamento climatico e tecnologia – temi ben noti alla Gen Z. Definita come le persone nate tra il 1997 e il 2012, la Gen Z è cresciuta in un’epoca di costi universitari alle stelle, crescente consapevolezza ambientale e progresso tecnologico senza pari. Questi sviluppi hanno plasmato i valori e le preferenze della Gen Z mentre entra nel mondo del lavoro, e molti di loro potrebbero porsi una serie di domande relative alla carriera: Quali lavori offrono la maggiore sicurezza di reddito? Quali carriere avranno un impatto positivo sul mondo? Quali lavori esisteranno ancora in futuro?

Aspettative della generazione Z sul mondo del lavoro

Dati recentemente pubblicati da Microsoft offrono uno spaccato nella mente degli studenti universitari della Gen Z. Il sondaggio, condotto con YouGov, ha chiesto ai giovani tra i 17 e i 25 anni quali fossero i loro obiettivi di carriera e le aspettative per l’ingresso nel mondo del lavoro. Non sorprende che i dati rivelano che la classe del 2019 è un gruppo di giovani professionisti tecnologicamente avanzati e guidati dai valori.

Mark Sparvell, senior manager per il marketing educativo di Microsoft, ha parlato con BestColleges di ciò che il tipico studente della Gen Z cerca in un lavoro. “Vogliono impegnarsi in un lavoro che abbia significato e scopo”, ha detto. “Sono una generazione socialmente consapevole, concentrata sulla loro preparazione tecnologica, usando la tecnologia per comunicare e collaborare, per costruire idee.” Quasi la metà di questi studenti pensa che la tecnologia li aiuterà a collaborare meglio delle generazioni più anziane, secondo il sondaggio YouGov.

Avere un lavoro allineato ai loro valori è anche una priorità per la maggior parte dei Gen Zers. Quando è stato chiesto cosa li spinga maggiormente nella scelta del lavoro, i rispondenti hanno classificato “contribuire al bene comune” come la loro priorità principale, seguita da “equilibrio lavoro/vita” e “compensazione”. Il quarantaquattro per cento dei rispondenti ha anche detto che preferirebbe essere disoccupato piuttosto che rimanere bloccato in un lavoro che non ama.

I giovani professionisti di oggi danno anche valore alla diversità. Sparvell ha notato che “diversità, inclusione e appartenenza sono valori fondamentali per la Generazione Z, e il modo in cui le aziende rappresentano questi valori influenzerà la loro capacità di attrarre e trattenere un’intera generazione di talenti.” Questo è particolarmente importante considerando che circa la metà della Gen Z negli Stati Uniti non è bianca, secondo il Pew Research Center, rendendola la generazione più diversificata nella storia americana.

L’insicurezza finanziaria potrebbe essere la nuova normalità in America, ma questa generazione anela al successo e alla stabilità finanziaria. Tuttavia, le ricerche di Microsoft indicano che circa un terzo degli studenti della Gen Z è incerto sui tipi di carriere che vuole intraprendere e circa la metà si aspetta di fare un lavoro che non esiste ancora. Questo suggerisce che i laureati di oggi anticipano – e sono incerti riguardo – alcune delle principali trasformazioni economiche che definiranno il loro futuro. Molti lavori in futuro potrebbero essere completamente automatizzati, mentre altri potrebbero scomparire completamente a causa di innovazioni tecnologiche come l’intelligenza artificiale.

 

Le 5 competenze più studiate dai giovani su LinkedIn

  • Visualizzazione dei Dati
  • Modellazione dei Dati
  • Python
  • Analisi Web
  • Database

Parte di ciò che distingue la Gen Z dalle generazioni precedenti non è solo la loro abilità tecnologica; è la loro mentalità imprenditoriale. Quasi il 40% degli studenti ha detto che preferirebbe essere imprenditori piuttosto che lavorare per un’azienda. Tuttavia, Sparvell suggerisce che ogni cercatore di lavoro della Gen Z, indipendentemente da chi lavora, trarrebbe vantaggio da questo spirito imprenditoriale:

Quello che mi interessa quando intervisto questi giovani è … come dimostrano di poter mostrare iniziativa, gestire progetti, dimostrare giudizio, agire eticamente, responsabilmente, mostrare persistenza; come sono in grado di esprimere il loro ragionamento e storie di successo, la loro percezione sociale.

Le “soft skills” saranno anche inestimabili, poiché la ragione umana, l’intelligenza emotiva e l’ingegnosità sono difficili da automatizzare. “Quei lavori che richiedono abilità sociali intenzionali – la capacità di auto-regolarsi, auto-gestirsi, prendere decisioni responsabili – sono aumentati“, ha notato Sparvell.

La digitalizzazione ha aiutato molto a questi cambiamenti. Oggi, i lavoratori possono essere molto più indipendenti, pur mantenendo i rapporti sociali con i colleghi e trovando posizioni lavorative impensabili solo pochi anni fa, in settori come la progettazione, giochi online, la realtà aumentata, sviluppo di APP e molto altro.

I campi del futuro lavorativo secondo LinkedIn

  • Amministrazione Aziendale e Gestione
  • Scienza Politica e Governo
  • Marketing
  • Comunicazione
  • Psicologia
  • Informatica
  • Economia
  • Tecnologia dell’Informazione
  • Finanza
  • Sociologia

Consigli finali per la generazione Z

Se c’è una cosa che contraddistingue la Generazione Z, è il loro pragmatismo. I loro genitori hanno affrontato il clima economico più difficile di una generazione, influenzando così il loro desiderio di lavori che sopravvivranno ben oltre il futuro. E anche se i laureati di oggi sono incerti su cosa comporterà esattamente questo futuro, non hanno perso di vista i loro valori e sono ansiosi di sviluppare competenze che abbiano un impatto positivo sul loro posto di lavoro e sulla società nel suo complesso.

Con tutto ciò in mente, Sparvell offre alcuni consigli conclusivi per la classe del 2019: “La scuola è importante, il college è importante, ma sono le altre cose – dove scegli di concentrare la tua attenzione e la tua passione – che probabilmente ti faranno superare il traguardo con un lavoro. Perché è attraverso queste esperienze che puoi dimostrare quelle competenze e quelle disposizioni che ti aggiungono valore e ti distingueranno.” Questo suggerisce che i laureati della Gen Z dovrebbero cercare attivamente esperienze che vanno oltre il curriculum accademico, come il volontariato, gli stage, o la creazione di progetti personali, per sviluppare un profilo unico e attraente per i futuri datori di lavoro. In un mondo in rapida evoluzione, la capacità di adattarsi, innovare e portare un contributo significativo sarà la chiave del successo per la nuova generazione di professionisti.

Informazioni sull’autore

Luca Liberi, scrittore ed esperto di Igaming, coniuga la sua passione per il gambling e l’esperienza come copywriter per fornire recensioni oneste e consigli utili su casinò online su miglioricasinoonline.info. Vive a Roma e, grazie alla sua profonda conoscenza del settore, aiuta i lettori ad “abbracciare” un gioco consapevole.