La CISL FP Irpinia Sannio, in relazione alla problematica relativa al Centro Minerva di Ariano Irpino riguardante la procedura di disdetta e/o recesso del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro “Case di Cura Personale non medico- AIOP ARIS”, posto in essere unilateralmente dalla struttura arianese, nonostante questa organizzazione ha manifestato la propria contrarietà con reiterate note.
LA CISL FP IrpiniaSannio ha ricevuto mandato, da parte dei lavoratori del centro, a seguito di assemblea sindacale svoltasi in data 10.11.2023 e dopo aver effettuato ieri l‘esperimento della procedura conciliativa prevista dalla legge n. 146/1990, mediante convocazione prevista dall’art. 2 della richiamata Legge, consequenziale alla proclamazione dello stato di agitazione del personale del Centro Minerva, ritiene necessario spostare la vertenza sul livello regionale.
Questa decisione è nata dopo aver valutato l’andamento del tavolo prefettizio di confronto tra le parti, aver appreso che il management Aziendale del Centro ha ribadito di non poter sostenere i costi del CCNL AIOP-ARIS rispetto alle tariffe ricevute dall’ASL per le prestazioni fornite, inoltre considerato il mandato ricevuto da parte dei lavoratori è quello di far applicare a tutti i dipendenti della Struttura il CCNL ARIS-AIOP ed infine ha potuto rilevare la insussistenza, inconsistenza ed infondatezza delle motivazioni che hanno portato il Centro Minerva all’applicazione unilaterale del CCNL AIOP-RSA a tutti i dipendenti della struttura.
Per tutto quanto sopra evidenziato abbiamo rappresentato, al fine di sgomberare il campo da qualsiasi ombra di dubbio al riguardo attraverso una nota la posizione della CISL FP, ossia che l’unica condizione per effettuare un incontro tra parte datoriale e le OO.SS per poter tentare di trovare la quadra, così come suggerito dalla Prefettura, programmato per l’indomani presso il Centro di Ariano Irpino, era quello di ricevere una comunicazione con la quale il Centro ritirava la procedura di disdetta e/o recesso del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro “Case di Cura Personale non medico- AIOP ARIS” ritenendo che solamente questo gesto potesse essere considerato quale segnale di voler veramente aprire un dialogo fattivo e costruttivo. Abbiamo quindi chiesto, che in caso di mancato riscontro della nostra istanza, a S.E. il Prefetto di rispettare e prendere in considerazione la proposta fatta al tavolo da parte della CISL FP IrpiniaSannio consistente nel congelare, per un breve periodo di gg 15 la procedura, in attesa di incontro che questa O.S. è disposta a chiedere ai vertici regionali della Sanità Campana inerente la vicenda del Centro Minerva.
Con la nostra azione intendiamo lanciare al Centro Minerva un chiaro messaggio e ribadiamo che non ci fermeremo fino a quando non saranno messe al giusto posto le cose.