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Nella suggestiva cornice della sala consiliare del Comune di Avellino, una delegazione di studenti delle classi terze dell’I.c. Margherita-Da Vinci ha vissuto un momento indimenticabile durante una cerimonia di nomina degli ambasciatori della gentilezza della comunità studentesca. La cerimonia, presieduta dal sindaco Gianluca Festa e dalla dirigente dell’Ufficio Territoriale della provincia di Avellino Fiorella Pagliuca, ha segnato un importante passo nella formazione dei giovani cittadini.

La delegazione, composta da rappresentanti delle varie classi terze, è stata accolta con entusiasmo nella sala consiliare, un luogo solenne che ha visto riflettere il dinamismo e l’impegno della giovane generazione. Il sindaco, nel suo discorso, ha sottolineato l’importanza della partecipazione attiva degli studenti nella vita della comunità, elogiando la loro dedizione e il desiderio di contribuire al bene comune.

Durante la cerimonia, sono stati nominati gli ambasciatori, giovani talenti selezionati per rappresentare le classi terze in varie iniziative sociali e culturali. La scelta degli ambasciatori è stata effettuata con attenzione, considerando l’impegno sociale di ciascun studente.
Successivamente, la delegazione ha avuto l’opportunità di visitare la casa di cura per anziani Rubilli, dove gli ambasciatori hanno portato la gioia e la vitalità delle loro voci attraverso canti coinvolgenti. L’iniziativa, organizzata in collaborazione con la struttura sanitaria, ha contribuito a creare un legame intergenerazionale, dimostrando il potere dell’arte e della musica nel promuovere il benessere.

Questo incontro tra le classi terze, le istituzioni locali e la casa di cura ha rappresentato un momento significativo di connessione e condivisione. L’esperienza ha evidenziato l’importanza di tali iniziative nel plasmare cittadini consapevoli, responsabili e solidali.
In conclusione, la delegazione delle classi terze ha dimostrato che l’impegno giovanile è fondamentale per la costruzione di una comunità prospera e inclusiva. La nomina degli ambasciatori e l’esibizione presso la casa di cura Rubilli rimarranno nella memoria di tutti come un esempio di collaborazione e impegno sociale.