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“È assurdo che un cittadino disabile residente a Ceppaloni nonostante abbia scritto tre mesi fa al Comune per chiedere la realizzazione di appositi stalli dinanzi gli uffici comunali e presso la propria abitazione, ad oggi non abbia nemmeno ricevuto risposta. Per cui ho presentato una interrogazione al Sindaco per conoscere i motivi di tale comportamento”. Così Emanuela Barone, consigliere comunale di Ceppaloni, che ha scritto al Ministro per la Disabilità Locatelli e trasmesso l’interrogazione anche al Prefetto di Benevento, al Garante Nazionale per la Disabilità, al Garante Regionale e all’Osservatorio Nazionale per la Disabilità.

Nella interrogazione la consigliera Barone afferma: “Un cittadino diversamente abile residente nel Comune di Ceppaloni ha scritto lo scorso 8 agosto, attraverso il proprio avvocato, al Comune di Ceppaloni per chiedere all’ente locale ‘di istituire stalli di sosta per persone affette da invalidità dinanzi ad ogni ufficio comunale contraddistinto da apposita segnaletica orizzontale e verticale come previsto dalla Legge nonché presso l’abitazione del sig. X sita in Ceppaloni (Bn) alla via X in modo da consentirne l’accesso’; sempre nella lettera del cittadino diversamente abile residente a Ceppaloni si legge: ‘La presente richiesta, fondata su un diritto legittimo e diretto del mio assistito, è altresì volta ad ottenere il pieno rispetto della dignità umana e della libertà delle persone diversamente abili, nonché la piena integrazione nella società ed il raggiungimento della massima autonomia di ogni soggetto nonché la partecipazione alla vita pubblica e privata ed il godimento dei diritti civili, politici e patrimoniali di tutti i cittadini’”. Per cui la consigliera Barone, considerato che “malgrado siano trascorsi oltre tre mesi dalla lettera protocollata al Comune di Ceppaloni dal cittadino disabile attraverso il proprio avvocato, con intimazione al Sindaco e al Comandante della Polizia Municipale, nelle rispettive competente, ad adempiere a quanto richiesto”, interroga il sindaco del Comune di Ceppaloni al fine di sapere: “per quale motivo il Comune di Ceppaloni, a distanza di tre mesi, non ha riscontrato la lettera del cittadino diversamente disabile protocollata attraverso il proprio avvocato tesa a difendere un proprio diritto per la realizzazione di stalli riservati a persone affette da invalidità; quali provvedimenti urgenti intenda adottare per ripristinare e correggere un comportamento che lede il diritto e la dignità umana delle persone diversamente abili; quali iniziative urgenti intenda attivare per la realizzazione degli stalli di sosta, con segnaletica orizzontale e verticale, dinanzi agli uffici comunali per persone affette da disabilità e presso l’abitazione del cittadino disabile richiedente”.