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Arrivano per Ada D’Adamo altri premi postumi. Oltre allo Strega 2023, alla scrittrice scomparsa sette mesi fa è stato assegnato il premio letterario internazionale Mondello, che l’anno prossimo compirà 50 anni, e il premio Mondello Giovani per il romanzo autobiografico ‘Come d’aria’ edito da Elliot: la storia tenera e drammatica di Ada e della figlia Daria disabile. Gli altri premiati per la sezione Opera italiana sono Valeria Parrella con “La fortuna” (Feltrinelli) e Francesco Pecoraro con “Solo vera è l’estate” (Ponte alle Grazie). Giuseppe Patota è stato proclamato vincitore della sezione Mondello Critica con “Lezioni di italiano. Conoscere e usare bene la nostra lingua” (Il Mulino). Allo scrittore inglese Julian Barnes è andato il premio come scrittore straniero. Oggi, 15 novembre, si è svolta la cerimonia di premiazione al Teatro Biondo a Palermo.
I vincitori sono stati designati a maggio dal comitato di selezione presieduto da Gianni Puglisi che ha annunciato per l’anno prossimo la collaborazione con la Treccani. Il premio Mondello è promosso dalla Fondazione Sicilia e dal 2012 è organizzato in collaborazione con il Salone del Libro di Torino. Da sei anni la manifestazione viene organizzata in collaborazione con il Circolo dei lettori e d’intesa con la Fondazione premio Mondello e la Fondazione Andrea Biondo. Ada D’Adamo si era diplomata al corso di avviamento dell’Accademia nazionale di danza e aveva conseguito due lauree: una in lettere e una in discipline dello spettacolo. La scrittrice abruzzese è stata scelta in maggioranza dai componenti della Giuria dei lettori qualificati. I giurati sono stati indicati da 24 librerie segnalate dalla redazione dell’inserto culturale Domenica de “Il Sole 24 Ore”. Nella selezione della giuria del Mondello Giovani sono stati coinvolti 265 studenti di 26 scuole di Sicilia, Sardegna, Puglia, Campania, Calabria, Basilicata, Piemonte.