Tempo di lettura: 2 minuti

La fragilità della Costiera Amalfitana è tristemente nota e gli episodi di dissesto sono purtroppo ricorrenti. Rispetto a queste gravi criticità la risposta della Regione Campania è totalmente inadeguata. Invece di concentrarsi su interventi tempestivi per garantire la sicurezza della popolazione, l’amministrazione preferisce andare avanti e investire risorse significative nella progettazione di un tunnel costiero che costerà ai cittadini oltre 18 milioni di euro. Un progetto, presentato come soluzione per migliorare la viabilità, che non solo risulterà inutile ad alleviare il traffico lungo la Costiera ma che può essere potenzialmente pericoloso per la sicurezza. È opportuno ricordare che la variante al Piano Urbanisico è stata approvata in tempi record dal Consiglio regionale senza alcuna forma di discussione e contraddittorio. Non possiamo rischiare di mettere a repentaglio l’incolumità pubblica, minacciare l’integrità della Grotta dell’Annunziata, uno dei siti rupestri più significativi della Costiera Amalfitana e, più globalmente, compromettere un territorio dichiarato dall’Unesco patrimonio dell’Umanità”. Dichiara il capogruppo regionale del Movimento 5 stelle Michele Cammarano, dopo gli ultimi episodi di smottamenti avvenuti in Costiera Amalfitana.

La difesa del suolo e delle acque e la pianificazione urbanistica sono strettamente connesse. In Costiera Amalfitana la circolazione stradale dovrebbe adeguarsi all’unicità del territorio, come avviene in molte altre parti d’Italia, non il contrario. Chiediamo ancora una volta alla giunta di ravvedersi sulla realizzazione del tunnel, di investire per prevenire il dissesto idrogeologico e sviluppare un sistema della viabilità sostenibile a tutela dell’ambiente e della sicurezza dei cittadini”.