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Una clamorosa ingenuità costa cara al Napoli che in vantaggio per 1-0 si fa raggiungere dall’Union Berlino su contropiede subito mentre la squadra di Garcia era riversata in attacco alla ricerca del raddoppio. Gli azzurri rallentano così la marcia verso la qualificazione agli ottavi di finale di Champions che dovranno cercare di guadagnarsi ora nella trasferta con il Real Madrid e nello scontro finale con i portoghesi del Braga al ‘Maradona’. Ai tedeschi il pareggio serve a poco, ma almeno riescono a interrompere la striscia negative e riescono a fermarsi a 12 sconfitte consecutive tra campionato e Coppe. Fischer sceglie una tattica prudente, probabilmente nell’intento di interrompere la striscia negativa con la quale la squadra si presenta al ‘Maradona’, più che per portar via qualche punto al Napoli.

I tedeschi si schierano dunque con un 5-3-2 con gli esterni Juranovic e Roussillon che sono quasi esclusivamente votati al contenimento degli attacchi dei padroni di casa. E in effetti i raddoppi di marcatura su Kvaratskhelia e Politano limitano in maniera consistente il contributo che i due azzurri riescono a dare alla manovra offensiva della loro squadra. I tedeschi puntano tutto sulle ripartenze e sulla straordinaria velocità delle loro punte, Becker e Fofana che sono ben contenute dalla difesa azzurra nel primo tempo ma che nella ripresa riescono a farsi pericolosi. Il Napoli ha grosse difficoltà a trovare spazi nella difesa avversaria e gli scambi stretti ai limiti dell’area di rigore trovano sempre intasate le linee di passaggio. Gli azzurri vanno vicini al gol del vantaggio una prima volta al 24’con Natan il quale con un colpo di testa devia sul palo una traversone dalla bandierina di Zielinski. Il Napoli trova il gol al 30′ quando Anguissa devia comodamente in rete un passaggio di testa di Di Lorenzo. L’arbitro convalida la marcatura che però annulla dopo essere stato richiamato dal Var avendo verificato al video che il capitano del Napoli si appoggia sulle spalle di Roussillon. Il vantaggio arriva al 39′. Mario Rui si libera sulla sinistra e il suo passaggio al centro viene deviato da un difensore in scivolata. Il tocco del giocatore tedesco finisce sulla spalla di Politano che devia involontariamente e fortunatamente il pallone in rete. L’Union Berlino reagisce al al 6′ di recupero va vicinissimo al pareggio. Una punizione dal limite calciata da Juranovic colpisce la base del palo della porta di Meret. Il Napoli non si accontenta del vantaggio e parte nella ripresa a tutto gas alla ricerca del raddoppio. Dopo un paio di tentativi sventati dalla difesa tedesca, al 7′ arriva il pareggio dell’Union Berlino grazie a una disattenzione degli azzurri i quali su calcio d’angolo a loro favore si fanno trovare scoperto sulla ripartenza degli avversari innescata da un lancio di Roussillon dalla propria area di rigore. Fofana da destra serve Becker il cui tiro in diagonale viene respinto da Meret. Il pallone finisce però sui piedi di Fofana che insacca con un diagonale. Nelle fasi finali dell’incontro le squadre si allungano e il Napoli tenta invano di trovare il gol della vittoria. Occasioni limpide non ne arrivano anche perché i tedeschi chiudono tutti gli spazi e c’è sempre un rimpallo che nega agli uomini di Garcia di concludere positivamente le loro azioni. La qualificazione non è compromessa, ma la strada si fa più tortuosa.