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Oggi ho incontrato le rappresentanze sindacali della Fos di Battipaglia e ho interloquito con il ministro Urso che a brevissimo convocherà presso il suo ministero il tavolo richiesto. Lo ringrazio per la grande disponibilità e sensibilità dimostrata verso il nostro territorio e le nostre realtà”. Così, in una nota, il senatore di Fratelli d’Italia Antonio Iannone, parlamentare del collegio uninominale della provincia di Salerno.
Fin dall’inizio del suo mandato sta lavorando al dossier Prysmian. Già a dicembre nel provvedimento Ilva fu inserita una norma per tutelare la fibra di qualità rispetto alla perdita di competitività sul mercato rispetto a quella indiana e coreana.
Incredibilmente i governi italiani prima del Governo Meloni non avevano fatto nulla per proteggere le nostre produzioni d’eccellenza e il lavoro italiano come invece ha fatto la Francia, per esempio – spiega – In virtù di questo la Prysmian e le aziende del suo gruppo hanno perso commesse importanti e possibilità di partecipare a gare entrando in crisi. È ridicolo vedere oggi De Luca Jr chiedere al Governo di convocare il tavolo di crisi: sa bene di non avere né la forza né la credibilità ma è tipico della sua cultura politica vivere di piccolo cabotaggio. Gli alunni asini di ieri certamente non possono essere i professori di oggi. È il tipico caso in cui il miglior parlare è quello che non si fa. I lavoratori della Fos di Battipaglia conoscono bene le vicende e possono stare certi che Fratelli d’Italia è al loro fianco con rispetto ma parlando un linguaggio di verità in una situazione molto difficile per effetto delle scelleratezze dei Governi sostenuti dal figlio del Governatore”.