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“Condivido in pieno la richiesta formulata nell’ultimo question time dall’amico e collega Tommaso Pellegrino, consigliere regionale della Campania, dove evidenzia un’eccessiva frammentazione dei percorsi sanitari in oncologia, come da decreto dirigenziale, che individua ben 45 strutture in Regione Campania. Non dobbiamo suddividerle ma dobbiamo puntare a chi fa davvero eccellenza”. Così il senologo Carlo Iannace, Primario della Breast Unit di senologia dell’Ospedale ‘Moscati’ di Avellino.

“Bene ha fatto il consigliere Pellegrino ad accendere i riflettori su tutte le 45 Breast Unit esistenti in Campania: c’è bisogno di un attento monitoraggio e vedere chi davvero segue gli standard rispettando i numeri previsti dalla direttiva internazionali. Nelle Breast Unit abbiamo equipe multidisciplinare – continua Iannace – ed è proprio questo l’elemento di forza che qualifica l’attività e ne determina i risultati di cura. Infatti, è dimostrato, che nelle Breast Unit che seguono gli standard, la sopravvivenza migliora significativamente e una persona affetta da carcinoma mammario e trattata nel contesto della Breast Unit ha maggiori opportunità di guarigione rispetto a chi non accede alla Breast. Questo vantaggio è correlato al fatto che la cura del tumore mammario è legata ad un’attenzione globale della paziente, dove i diversi esperti si confrontano per assicurare le migliori pratiche di diagnosi, corretta gestione terapeutica e sorveglianza specialistica.

Queste cose insieme determinano il successo terapeutico che si osserva nelle Breast Unit rispetto alle gestioni estemporanee. Inoltre, – afferma ancora Iannace – condivido il pensiero di Tommaso Pellegrino quando evidenzia che il lavoro efficiente di un gruppo multidisciplinare produce appropriatezza e continuità dei percorsi diagnostico-terapeutici anche con un miglioramento dell’utilizzo delle risorse. Quindi – conclude Iannace – mi unisco anche io all’appello del consigliere Pellegrino affinché si evitino frammentazioni. Da noi gli standard sono eccellenti, riorganizziamoli ma senza scissioni”.