“Questo testo mi è entrato subito nelle vene” dice Daniela Ioia al termine dello spettacolo ‘Mamma ma’!’. Ed è proprio così, lo si percepisce già dopo pochi istanti dall’apertura del sipario. L’attrice partenopea è un tutt’uno con lo spettacolo, scritto da Massimo Andrei e diretto da Gennaro Silvestro, che da ormai sei anni porta in giro per i teatri conquistando ed entusiasmando il pubblico con la sua indiscussa abilità interpretativa.
In scena ieri sera al Mulino Pacifico per l’apertura della 30esima edizione di ‘Obiettivo T’ della Solot Compagnia Stabile di Benevento, la pièce offre uno sguardo profondo sul mondo femminile.
Sul palco, l’attrice partenopea interpreta tre diverse versioni di madri: fragile, determinata e insicura. Dal desiderio di maternità che a volte diventa ossessione nell’ansia di fare i conti con l’orologio biologico, alle problematiche di una madre alle prese con la prole ed infine all’esasperazione della cura per il proprio aspetto nella smania di volersi sentire tuttora oggetto del desiderio.
Le tre figure si presentano a turno in un consultorio, affrontando una serie di difficoltà e piccoli drammi come esami e visite mediche, o conversazioni con uno psicologo.
Durante queste sessioni, le madri si raccontano con straordinaria sincerità, tirando fuori episodi e personaggi che, sebbene apparentemente estremi, si rispecchiano nell’immaginario e nella quotidianità dello spettatore. “È uno spettacolo che continua a darmi soddisfazione, la gente è felice quando viene ha vederlo e io son felice con loro” afferma.
Protagonista in tv di serie di grande successo come ‘Gomorra‘, ‘Mare Fuori‘, ‘I bastardi di Pizzofalcone‘, ‘Un posto al Sole‘, Daniela Ioia è spontanea, umile e parla delle sue esperienze come nuove occasioni per migliorarsi: “Amo il mio lavoro, rifarei tutto quello che ho fatto, ed ogni esperienza è per me un importante momento di crescita”. 
La talentuosa attrice quest’anno porterà sul palco diversi spettacoli teatrali: da ‘Separati… ma non troppo’ con Paolo Caiazzo, Gennaro Silvestro, Maria Bolignano, Fiorella Zollo, al nuovo ‘Mare di ruggine’ scritto dal compagno Antimo Casertano che ricordiamo insieme alla Ioia nel bellissimo spettacolo su Vincenzo Gemito visto proprio al Mulino Pacifico nella scorsa stagione.
