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Il cambio in panchina in casa Salernitana per ora non è servito a risollevare i granata. Un punto in due partite contro Cagliari e Genoa per Inzaghi che ha sostituito Sousa.

Quando si subentra le cose non vanno, però oggi nel secondo tempo i ragazzi mi hanno dimostrato che le gambe iniziano ad esserci – ha spiegato Inzaghi. All’inizio abbiamo meritato di essere sotto e non mi è piaciuto l’atteggiamento. Dobbiamo riuscire a scacciare queste paure pensare che il passato è passato e che ci sono ancora ventinove partite. Nel secondo tempo invece abbiamo fatto la partita e abbiamo chiaramente meritato di pareggiare. Abbiamo avuto un piglio diverso anche perché abbiamo iniziato a giocare a calcio e abbiamo preso una traversa e avuto un’occasione clamorosa con Dia. Questo è quello che voglio. Serve più coraggio e dobbiamo dare di più. La squadra mi ha dimostrato che le basi per fare bene ci sono, è chiaro che ora bisogna iniziare ad ottenere risultati. Ma ci possiamo riuscire solo con il lavoro.
Ripartiamo dal secondo tempo di oggi ma dobbiamo fare al più presto”.
Una Salernitana che ha cambiato passo sia quando il Genoa ha perso Retegui sia grazie ai cambi del tecnico Inzaghi.

Quelli che sono entrati hanno dato delle risposte e di questo terrò conto. Parlare dopo è più semplice e non ha senso, non è stata una questione di modulo: abbiamo iniziato a giocare, non abbiamo avuto apprensione e abbiamo capito che avremmo potuto pareggiarla. Penso che l’avremmo anche meritato – ha aggiunto.
La serie A? Il livello è alto e le partite sono tutte difficili.
Il Genoa poi non lo scopro di certo io. E’ una squadra ben attrezzata che nel primo tempo ha sicuramente meritato il vantaggio, ma poi avremmo meritato noi il pareggio. Ora dobbiamo pensare solo a lavorare e a ritrovare la serenità. A partire dalla Coppa Italia martedì gara che dobbiamo vincere, poi avremo il Napoli e non ci sarà nulla da perdere ma molto da guadagnare”.