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“Nella commissione trasparenza, dopo un duro lavoro per trovare tutti gli incartamenti visto che i dirigenti scappano, abbiamo appurato che la delibera iniziale di giunta la 183 che serviva per la costituzione per la delibera di consiglio per la costituzione di Grande SRL non è stata pubblicata fino ad oggi in più non era nemmeno nel fascicolo”. E’ quanto afferma Ettore Iacovacci in conferenza stampa: “Tecnicamente se non c’è una delibera di giunta a monte, utile a verificare il suo contenuto o la relazione della dirigente al Patrimonio, mi chiedo come un consigliere possa votare una delibera del genere senza essa o le relazioni che ti portavano a votarla – incalza – A nostra avviso non è un fatto grave, bensì gravissimo. Potrebbe esserci un falso ideologico rispetto a ciò che sono i fatti”.

Iacovacci analizza anche la situazione relativa all’azienda consortile: “Come evidenziato da una delibera dell’ANAC – continua – Risulta che il sindaco non può essere il presidente di essa. Tutti questi atti prodotti dal sindaco sono nulli. A questo punto non c’è solo un danno erariale, ma soprattutto in questi quattro anni l’azienda consortile non è mai partita perché ci deve essere una gestione comunale. Da questo punto di vista continua a perseverare, poi ad oggi non c’era ancora la dichiarazione di incompatibilità da parte del sindaco che doveva essere conferita appena ricevuto il mandato. Il dirigente Solimene ci comunicò che non era presente, sono fatti gravissimi. Questi danni chi li paga? Dove stiamo arrivando?”.