“La storia non è finita ma abbiamo smesso di governarla”. Cosi il rettore dell’Università del Sannio, Gerardo Canfora nella prima giornata dei corsi di formazione sulla scuola politica “Res Pubblica”, nata in onore dì Mino Izzo, senatore di Forza Italia che si è svolta stamattina al Seminario Arcivescovile. Erano presenti gli studenti delle scuole secondarie di Benevento e quali ospiti d’onore il sindaco di Bucciano Pasquale Matera, il consigliere comunale di Airola Giulia Abbate l’ex sindaco Biagio Supino, l’ex parlamentare Roberto Costanzo, l’ex presidente del Consiglio Comunale di Benevento Alessandro Consales e l’ex vice presidente della Provincia Antonio Barbieri.
La lezione inaugurale aveva per tema “Rapporto morale ed etica” ed ha visto le relazioni di Sergio Barile ordinario di Economia presso l’Università della “Sapienza” di Roma e il docente Raffaele La Sala. Ad introdurre i lavori Pierpaolo Izzo figlio del senatore che ha sottolineato: “I giovani devono amare la politica. Creare il giusto entusiasmo. Ci saranno 13 incontri, due al mese fino a maggio prossimo per l’evento finale. Questa è una scuola apartitica seppur vuole trattare ovviamente elementi politici. Chiunque sia buon amministratore può intervenire e testimoniare ai più giovani”. Il Rettore Canfora, intervenendo nel salutare i giovani nell’esaltare il ruolo e la funzione della politica nella gestione della cosa pubblica, ha dichiarato che la classe politica deve avere una capacità di visione a lungo raggio dei problemi e delle prospettive della società contemporanea : “esattamente ciò che è mancato in questo frangente storico che ha visto la classe politica del tutto impreparata rispetto all’esplodere delle due crisi internazionali cui oggi ci troviamo di fronte ovvero la guerra in Ucraina e l’ennesimo conflitto israeolo-palestinese”. Il Rettore ha poi quindi concluso come la scuola di politica sia fondamentale.
E’ poi intervenuto il sindaco Clemente Mastella, che ha voluto sottolineare l’importanza dell’idea istitutivo della scuola, maturata da Pierpaolo Izzo, ha dichiarato che è necessaria una migliore formazione della classe politica, in particolare quella parlamentare nel momento in cui è chiamata a svolgere la propria funzione istituzionale. Mastella in sostanza ha dichiarato che oggi in Parlamento gli elettori hanno mandato tar gli scranni personale politico non qualificato a svolgere la funzione legislativa. Da qui l’appello a selezionare e formare la futura classe dirigente del paese.
