Riflettori puntati su Portici: da circa 24ore la cittadina vesuviana è al centro dell’attenzione dei media locali per due particolari episodi: il primo, svelato dalle telecamere di Striscia la notizia. Nella puntata del 17 ottobre, infatti, Luca Abete smaschera un parcheggiatore abusivo che, nelle ore serali e nel weekend affitta posti auto nel parcheggio della scuola elementare in cui lavorava come custode, prima di andare in pensione, e nel cui plesso ancora abita. Intervistato dall’inviato di Striscia, il parcheggiatore ammette la sua attività, facendo bene notare come essa si limiti alle ore serali e ai giorni in cui la scuola rimane chiusa, perché in zona “c’è carenza di parcheggi”. Per parcheggiare l’auto dal venerdì sera al lunedì mattina, secondo il servizio di Striscia, vengono richiesti addirittura 50 euro. Il personale della scuola, intervistato, nega ogni coinvolgimento. Resta da capire come mai di sera il cancello del plesso resti aperto e le luci del parcheggio, pieno di auto a tutte le ore, siano accese.
Di altra natura, invece, l’episodio verificatosi questa mattina nell’Ufficio postale di Via Diaz, che ha determinato una paralisi del traffico e suscitato momenti di tensione tra i residenti. Prima che l’Ufficio aprisse al pubblico, infatti, due rapinatori hanno fatto irruzione all’interno portando via 65000 euro. Fuggiti a bordo di un’auto guidata da un complice, avanzando contro senso nel tratto da Piazza Poli a Via Cardano, si sono poi scontrati con un altro veicolo proveniente dalla direzione opposta. Hanno, quindi abbandonato la vettura, e si sono dileguati a piedi, in una corsa rocambolesca, mentre gli agenti di polizia, arrivati sul posto, davano vita a una vera e propria caccia all’uomo, sotto gli sguardi increduli di cittadini e passanti. Mentre le indagini proseguono, il Sindaco di Portici, Vincenzo Cuomo, affida il suo sfogo ai social, esprimendo rammarico e impotenza in un lungo post su facebook: “Forse sarebbe il caso che il Ministro dell’Interno ed il Prefetto prendessero in considerazione le nostre richieste di potenziare gli organici delle forze dell’ordine strutturando e destinando le competenze del Commissariato di Polizia di Stato sulla Città di Portici che, per densità di popolazione e numero di abitanti, necessita di ben altra considerazione a livello di impiego delle forze dell’ordine.Questo problema strutturale è stato segnalato da sempre, io lo faccio dal 2004 e quindi non rientra in alcuna valutazione o polemica politica avendo interessato tutti i governi e non solo l’attuale. Che ci sia una recrudescenza dei reati predatori, (furti,rapine) in tutto il Paese (Italia) è un dato inoppugnabile, i motivi di tale incremento di reati è da analizzare e da studiare a cura delle persone specializzate in tali tipi di analisi e di studi.Poi magari ci faranno sapere cosa pensano di fare per arginare e contrastare questa ondata di reati e di violenza che stiamo subendo. Noi attendiamo fiduciosi…!”.
