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Il Giudice Sportivo presenta il conto dopo la gara tra Benevento e Picerno. Paga dazio la Strega, che perde in un colpo solo direttore tecnico, dirigente, preparatore e, soprattutto, Alessandro Marotta.
L’attaccante giallorosso, autore del momentaneo uno a uno su calcio di rigore, è stato infatti squalificato per tre giornate e, dunque, salterà le sfide in rapida successione con Sorrento, Foggia e Potenza. Una squalifica motivata in due punti dal Giudice sportivo: “A) per avere, al 37° minuto del secondo tempo, tenuto una condotta violenta nei confronti di un calciatore avversario in quanto, a gioco in svolgimento, lo colpiva con una gomitata al volto, senza conseguenze;
B) per avere, dopo la notifica del provvedimento di espulsione, tenuto una condotta irriguardosa nei confronti della Quaterna Arbitrale in quanto, mentre abbandonava il terreno di gioco all’ingresso del tunnel che conduce agli spogliatoi, pronunciava frasi offensive al loro indirizzo.
Ritenuta la continuazione, misura della sanzione in applicazione degli artt. 13, comma 2, e 38 e 36, comma 1, lett. a), C.G.S., valutate le modalità complessive della condotta e considerato, da una parte, che non risultano conseguenze a carico dell’avversario e, dall’altra, il tipo di colpo inferto e la zona del corpo dell’avversario attinta (r. arbitrale, r. proc. fed.)“.
Inibizione fino al 23 ottobre 2023 e ammenda di 500 euro per il direttore tecnico Marcello Carliper avere, al 35° minuto del secondo tempo, tenuto una condotta irriguardosa nei confronti della Quaterna Arbitrale, in quanto entrava sul terreno di gioco per dissentire nei confronti di una loro decisione. Misura della sanzione in applicazione degli artt.13 comma 2, e 36, comma 1, lett. a), C.G.S., valutate le modalità complessive della condotta (panchina aggiuntiva, r. IV Ufficiale)“.
Stessa durata di inibizione per Alessandro Cilentoper avere, al 39° minuto del secondo tempo, tenuto un comportamento non corretto nei confronti del componente della panchina avversaria Sig. FRANZESE ROBERTO in quanto, con atteggiamento aggressivo, rivolgeva (in modo reciproco) nei suoi confronti frasi offensive. Misura della sanzione in applicazione degli artt.13 comma 2, e 36, comma 1, lett. a), C.G.S., valutate le modalità complessive della condotta (r. IV Ufficiale)“.
Andreoletti, infine, non potrà contare su Andrea Molteni per la gara di Sorrento. Il preparatore giallorosso è stato squalificato per un turno e multato di 500 euro “per avere, al 33° minuto del secondo tempo, tenuto una condotta irriguardosa nei confronti dell’Arbitro, in quanto entrava intenzionalmente sul terreno di gioco per dissentire nei confronti di una sua decisione. Misura della sanzione in applicazione degli artt.13 comma 2, e 36, comma 1, lett a), C.G.S., valutate le modalità complessive della condotta (panchina aggiuntiva)“.
In casa Picerno si registra l’inibizione di Roberto FranzeseA) per avere, al 39° minuto del secondo tempo, tenuto un comportamento non corretto nei confronti del componente della panchina avversaria Sig. CILENTO ALESSANDRO in quanto, con atteggiamento aggressivo rivolgeva (in modo reciproco) nei suoi confronti frasi offensive;
B) per avere, alla notifica del provvedimento di espulsione, mentre transitava davanti alla panchina della Squadra avversaria, tenuto una condotta non corretta nei confronti dei tesserati avversari, in quanto si avvicinava a quest’ultimi pronunciando nei loro confronti frasi minacciose. Misura della sanzione in applicazione degli artt. 4, 13, comma 2, e 36, comma 2, lett. a), C.G.S., valutate le modalità complessive della condotta e ritenuta la continuazione fra le condotte poste in essere (r. IV Ufficiale, r. proc. fed.)“.
Nessuno stop per il Sorrento, prossimo avversario del Benevento. L’unica squalifica riguarda il collaboratore del tecnico Maiuri Salvatore D’Alterio, fermato per una giornata e multato di 500 euro “per avere, al 4° minuto del secondo tempo, tenuto una condotta irriguardosa nei confronti dell’Arbitro, in quanto si alzava dalla panchina protestando nei confronti di una sua decisione. Misura della sanzione in applicazione degli artt. 13, comma 2, e 36, comma 1, lett. a), C.G.S, valutate le modalità complessive della condotta (panchina aggiuntiva)“.