Il Consiglio comunale di Napoli è saltato per mancanza del numero legale. Al momento dell’appello erano presenti in aula solo 19 consiglieri e dunque i lavori non hanno potuto avere inizio. All’ordine del giorno erano in programma alcune delibere di variazione di bilancio.
“Ecco il manifesto di questa Amministrazione. Il giorno prima conferenza stampa per dire quanto vadano bene le cose in città e il giorno dopo la maggioranza spaccata non viene in aula. Seduta consiliare non aperta, 26 tra delibere e odg da discutere e dunque rinviati. I primi a manifestare i mal di pancia sono stati i stessi consiglieri a sostegno di quest’amministrazione. Ci chiediamo allora se il Sindaco abbia compreso quanto dicevamo, come può questa città essere ben governata se la maggioranza è spaccata? Temiamo che la conferenza di ieri più che presentare “un ottima sufficienza” abbia dimostrato con oggi una “insufficienza piena”. Napoli merita ben altro“. E’ quanto scrivono in una nota stampa i consiglieri di Forza Italia Napoli, Salvatore Guangi e Iris Savastano.
“Ho deciso di abbandonare l’aula facendo in modo che non si aprisse il consiglio per mettere tutti davanti alle proprie responsabilità. In passato ho sempre garantito la mia presenza, consentendo l’apertura del consiglio anche in situazioni spesso difficili. Oggi, dopo aver verificato che le delibere in discussione non erano in scadenza e quindi la mia assenza non avrebbe arrecato danno a nessuno, ho lasciato l’aula per porre un problema politico: è assolutamente necessario che l’amministrazione coinvolga maggiormente i consiglieri comunali nei processi di realizzazione dei programmi dell’ente“. E’ quanto dichiarato da Massimo Cilenti.