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Il giorno 16 ottobre i segretari generali di FAI CISL Campania, FLAI-CGIL Campania e Napoli e UILA UIL Napoli Campania – Bruno Ferraro, Igor Prata ed Emilio Saggese– accompagnati dai segretari territoriali (per la FAI CISL IrpiniaSannio era presente Luigi Pagano) delle tre categorie, hanno incontrato l’assessore regionale all’agricoltura, Nicola Caputo e il presidente di Uncem Campania, Vincenzo Luciano, per discutere delle problematiche del settore forestale, in seguito alla proclamazione dello stato di agitazione e dello sciopero generale, programmato per il 18 ottobre 2023.

Nel corso dell’incontro l’assessore Nicola Caputo, riscontrando la richiesta delle organizzazioni sindacali, si è impegnato a trasferire al presidente della giunta regionale, on. Vincenzo De Luca, e al consiglio regionale la proposta di modifica dell’articolo 30 comma 4 bis della legge regionale 11/96 per le opportune valutazioni di compatibilità finanziaria e amministrativa. In quella sede l’assessore Caputo ha sollecitato Uncem Campania ad impegnare tutti gli Enti Montani affinché utilizzino, nel più breve tempo possibile e in modo efficiente, tutte le risorse programmate per gli interventi di forestazione e di cura del territorio montano a valere sull’annualità 2023 del POR FESR Campania 2014/2020 attraverso l’impiego dei lavoratori forestali “storici“.

Uncem Campania, sulla base del DEPF 2024/2026, si è impegnato a convocare tutti i Presidenti delle Comunità Montane per condividere, nel corso dell’anno 2023, il percorso dell’incremento del numero di giornate lavorative degli OTD storici per favorire del contratto a tempo indeterminato a partire dal 2024.    

La situazione dei lavoratori idraulico-forestali nel Sannio:

In attesa dell’accredito dei fondi da parte della Regione Campania, i Presidenti, le relative giunte e i dirigenti Tecnico/Amministrativi degli Enti Delegati assumendosi grande responsabilità e sensibili alle giuste aspettative dei lavoratori, continuano ad anticipare (quando possono) le mensilità ai propri dipendenti con fondi destinati ad altri usi.

E la situazione alla data odierna dei pagamenti è:

  • Provincia di Benevento mensilità arretrate: agosto e settembre 2023;
  • C.M. Fortore mensilità arretrate: luglio, agosto e settembre 2023;
  • C.M. Titerno-Alto Tammaro mensilità arretrate: giugno, luglio, agosto e settembre 2023;
  • C.M. Taburno mensilità arretrate: gennaio – settembre 2023 (!!!)

Stante la situazione drammatica dei pagamenti la Fai Cisl IrpiniaSannio auspica che una volta per tutte venga risolta questa atavica situazione e sollecita sia gli Enti Delegati a definire la relativa rendicondazione e progettazione e la Regione Campania a snellire l’iter tecnico burocratico al fine di accreditare nei tempi utili i fondi necessari per poter corrispondere le spettanze ai lavoratori idraulico-forestali, “sentinelle del territorio”.