Oltre 3 mila viaggiatori per il treno Frecciarossa Roma-Pompei nel primo trimestre e il Gruppo Ferrovie dello Stato, ha deciso autonomamente di prorogare il servizio, partito lo scorso 16 luglio, per l’intero 2024.
“La decisione del Gruppo FS – è il commento del ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano – è fondata sui numeri importanti del Frecciarossa Roma-Pompei, nato dalla collaborazione con il Ministero della Cultura. I dati testimoniano il grande successo di un’iniziativa in cui abbiamo creduto sin dal principio. Siamo persone serie e facciamo le cose con gradualità, dopo una prima fase sperimentale abbiamo reso settimanale il collegamento e i fatti ci hanno dato ragione. Dal 16 luglio ad oggi, infatti, più di 3mila passeggeri hanno scelto il Frecciarossa per visitare gli scavi di Pompei, con una media di oltre 300 viaggiatori ogni domenica. In futuro, pensiamo di estendere ulteriormente il servizio. Pompei è un unicum nella storia del mondo. Si tratta – sottolinea il ministro – di un luogo che rappresenta la memoria non soltanto della nostra identità ma di tutta l’umanità. Oggi è diventato anche un modello di gestione e conservazione del patrimonio culturale, un esempio di cui andare fieri, come ha anche sottolineato la Commissaria UE per la Coesione e le Riforme, Elisa Ferreira, che di recente ha visitato con me il Parco archeologico”.
Oltre 3 mila passeggeri hanno scelto il Frecciarossa per visitare gli scavi di Pompei, con una media di più di 300 viaggiatori ogni domenica, sulla rotta Roma Termini-Napoli Centrale-Pompei e viceversa.
“Un interesse che trova conferma anche nelle oltre 1000 prenotazioni per il mese di ottobre, compreso il “tutto esaurito” registrato oggi, domenica 15 ottobre”. Sono i dati di Trenitalia relativi al primo trimestre del treno Frecciarossa Roma-Pompei e di cui ha dato notizia il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano.
“Visti gli ottimi risultati”, è scritto in una nota, “il collegamento è stato confermato da Trenitalia anche per il 2024 e sarà effettuato tutte le domeniche, con corse straordinarie anche nei giorni festivi, come ad esempio il 1° novembre e l’8 dicembre. Questo servizio rientra nelle iniziative di valorizzazione del patrimonio e delle eccellenze italiane da parte del Gruppo FS e del MiC, con l’obiettivo di favorire lo sviluppo di un turismo culturale promuovendo l’utilizzo del treno, mezzo sostenibile per eccellenza”.
Tutte le domeniche un Frecciarossa 1000 parte da Roma Termini alle 8.53 e in meno di due ore, con fermata a Napoli Centrale, arriva a Pompei alle 10.40. Ad attendere i viaggiatori diretti agli scavi c’è il bus-navetta Pompei Link. All’ingresso del Parco archeologico “tanti i vantaggi riservati ai viaggiatori Frecciarossa. Anche il viaggio di ritorno è stato studiato con orari ideali per una buona esperienza, anche “giornaliera”: alle 18.40, infatti, parte da Pompei il Frecciarossa che arriva a Roma Termini alle 20.55, con fermata intermedia a Napoli Centrale alle 19.23″.
“Il Frecciarossa – si evidenzia ancora nella nota – non è l’unica modalità per raggiungere Pompei comodamente. Ogni giorno, infatti, a partire dalle ore 7 ci sono oltre 10 collegamenti, in media uno ogni ora, con i Regionali di Trenitalia, in coincidenza con altrettante Frecce che giungono a Napoli da Nord e Sud. I treni regionali partono dalla stazione sottostante di Napoli Piazza Garibaldi verso Pompei e, da lì, si può utilizzare sempre il servizio Pompei Link per arrivare agli scavi. Stesse modalità per il ritorno: navetta + treno regionale fino a Napoli Piazza Garibaldi e da lì, chi vorrà proseguire verso Roma, potrà usufruire di una delle oltre 10 corse giornaliere in Frecciarossa da Napoli Centrale”.
Leggi anche