Tempo di lettura: 2 minuti

“Sono coinvolti almeno altri 10 calciatori, 5-6 procuratori e ci sono pure le bische clandestine”. A dirlo è Fabrizio Corona, rivelando al Corriere della Sera nuovi dettagli sul presunto giro di scommesse illegali sulle partite. L’ex re dei paparazzi sostiene che siano coinvolte almeno “cinque-sei” squadre ma afferma di non poter fare i nomi “altrimenti – dice – vengo indagato”. Dopo Nicolò Fagioli, Sandro Tonali e Nicolò Zaniolo, tutti e tre indagati nell’inchiesta della Procura di Torino, Corona ha rivelato ieri anche il presunto coinvolgimento di Nicola Zalewski, giocatore polacco della Roma.

Corona ammette che è la “prima volta” che lavora con la Procura, “diciamo non da infame”. Secondo lui, infatti, ci sono “praticamente due inchiesta parallele”, perché gli inquirenti “sapevano già” i nomi, ma “avrebbero aspettato la partita dell’Italia” se non fossero venuti fuori prima da Dillinger, il sito di informazione gestito da lui stesso. Giovedì scorso gli agenti della polizia sono entrati a Coverciano per sequestrare gli smartphone di Zaniolo e Tonali. Come ha sottolineato Corona al Corriere della Sera, non vi sarebbero talpe tra gli investigatori, ma si tratterebbe soltanto di “lavoro giornalistico”. Intanto per oggi pomeriggio è prevista una nuova “rivelazione”, come annunciato da Corona tramite una storia sul suo profilo Instagram. “Non solo giocatori”, ha scritto, fissando l’appuntamento per le 16 sul suo sito Dillingernwes.