Si chiamava Issouf Songne, il giovane 18enne del Burkina Faso travolto e ucciso da un’auto sull’Appia, intorno alle 5 e 40 di questa mattina, nel territorio di Rotondi. Il ragazzo era in bicicletta e risiedeva nel centro di accoglienza ‘I ragazzi del Sole’ di Campizze, a pochi chilometri dal comune di Montesarchio.
Il giovane, che era in bici per andare a lavoro, dopo essere stato investito da un’auto che non si è fermata, secondo quanto avrebbero riferito alcuni testimoni, sarebbe stato travolto, quando era ancora vivo, da un’altra auto. Immediata la richiesta di soccorso: sul posto sono intervenuti, oltre i carabinieri del comando di Montesarchio, anche i soccorritori del 118 ma per il giovane non c’è stato nulla da fare, è morto sul colpo. A niente quindi sono serviti i tentativi di rianimazione da parte dei sanitari. Occhi lucidi e tante lacrime per gli ospiti del Centro di accoglienza di Rotondi che alloggiavano con la vittima e avevano instaurato un bel rapporto di amicizia.
Le forze dell’ordine, intanto, hanno avviato le indagini per individuare il conducente dell’auto pirata. Sono stati acquisiti i filmati delle telecamere presenti in zona e gli accertamenti sono in corso per individuare i responsabili della drammatica vicenda.