“L’accesso ai garage dell’Autosazione di via Pini sarà off limits dall’1 al 25 agosto prossimo, per consentire interventi di manutenzione, pulizia e il ripristino di alcune strutture interne rese inutilizzabili da manovre azzardate di automobilisti evidentemente distratti.
Purtroppo da svariati giorni ci sono state diverse segnalazioni da parte di utenti, che si lamentavano delle condizioni pessime in cui versava il parcheggio dell’autostazione. Da quest’ultime segnalazioni forse, è partita anche la decisione da parte dell’azienda di porre rimedio alla situazione che stava degenerando sempre più per le condizioni igieniche pessime”.
Così recitava un comunicato stampa dell’Azienda Air Campania diramato in data 29 luglio 2023. Ad oggi, martedì 10 ottobre, il parcheggio interrato resta chiuso agli utenti e nessun’altra comunicazione è stata diffusa dall’Azienda che gestisce il trasporto pubblico locale per spiegare le ragioni dello slittamento della data indicata per la riapertura.
Il tutto ad un anno esatto dalla partenza della prima corsa dal terminal cittadino atteso per più di trent’anni.
Sono ancora in corso i lavori di pulizia e ripristino? L’Azienda ha optato il prolungamento della chiusura o addirittura deciso di non riaprirlo per evitare altri disagi così come fermare la continua incivilità dei vandali? Almeno fino a quando il servizio non sarà reso a pagamento per inibire la sosta ad utenti che spesso, come almeno denunciato da molti pendolari, avevano preso d’assalto l’area anche se non diretti all’interno dell’Autostazione.
Una circostanza certamente paradossale, anche perchè restano centinaia i pendolari che per svariate ragioni fanno tappa al capolinea e, tra l’altro, prima o dopo dovrebbero aprire i negozi al primo piano.
In verità anche su questo fronte le notizie ufficiali sono poche e non ancora compiute, nonostante al grande taglio del nastro del terminal di via Pini, che scomodò anche il Governatore De Luca, si indicò come prossimo step l’apertura della galleria commerciale che dovrà accogliere 52 locali commerciali tra market, parafarmacie, immobiliari, agenzie turistiche e negozi di abbigliamento, ristorazione richiamando grandi marchi come McDonald’s.
A distanza di un anno esatto all’interno dell’Autostazione non è aperto nemmeno un negozio, al netto dell’attivazione di alcuni uffici lo scorso 14 giugno, che aveva fatto presagire che qualcosa cominciasse a muoversi. Poi più nulla.
Così come nulla si è saputo della riattivazione dei collegamenti per Roma, sospesi nel 2020 a causa della pandemia e mai più riattivati. Sperando che non ci vogliono altri 30 anni.