Musica pop, filosofia e teatro dialogano tra loro in Canta con Kant. Dialoghi, suoni, visioni, il festival dedicato ai giovani in programma a Salerno dal 12 al 15 ottobre. Filosofi, accademici, giornalisti ed esperti in nuove tecnologie saranno protagonisti di dibattiti filosofici, riflessioni, contrappunti attoriali e interazioni con il pubblico in quattro imperdibili giornate al Parco urbano dell’Irno, che ospiterà i concerti di grandi artisti del panorama musicale italiano: Carmen Consoli feat. Marina Rei (13 ottobre), di Daniele Silvestri (14 ottobre), BigMama e La Maschera (15 ottobre). Prima di esibirsi, gli artisti saranno intervistati in un’apposita Agorà da Gianni Simioli.
Il Teatro “Antonio Ghirelli” ospiterà 15 talk filosofici con protagonisti Francesco Paolo Adorno, Maurizio Bettini, Valentina Carnelutti, Gino Castaldo, Nello Cristianini, Umberto Curi, Tiziana D’Angelo, Massimo De Santo, Pietro Del Soldà, Adolfo Fattori, Giuseppe Gaeta, Ilaria Gaspari, Antonio Gnoli, Domenico Iannacone, Matteo Nucci, Riccardo Pozzo, Alfonso Santaniello, Domenico Spinelli, Emidio Spinelli, Carlotta Vagnoli, Massimiliano Valerii, Emanuele Zingale. Quattro le sezioni dei talk: Mito e Filosofia; Cicatrici, Tatuaggi e altri segni; Solo vivendo: memoria dei corpi, immaginazione del futuro; Per uscire dalla minorità: Kant e non solo.
Sempre al “Ghirelli” andranno in scena tre spettacoli teatrali a cura di Rosario Diana e Rosalba Quindici (Paradiso Perduto di John Milton), Cristina Minasi e Giuseppe Carillo (Conferenza tragicheffimera) e della Compagnia Putéca Celidònia (Dall’altra parte. 2+2=?) e un laboratorio teatrale (Quando il corpo racconta) a cura dell’Associazione Ablativo, nell’ambito del Progetto Corpora di Liberimago.
Insieme al sold out dei concerti di Consoli e Silvestri, si registra il tutto esaurito anche per gli appuntamenti della prima giornata del festival. Il programma di giovedì 12 ottobre sarà inaugurato al Teatro “Ghirelli” alle ore 10.30 dalla lectio Il sogno di Achille: soffrire, conoscere, crescere dello scrittore Matteo Nucci con il contrappunto attoriale di Valentina Carnelutti, attrice e autrice di cinema e teatro, candidata al David di Donatello e al Nastro d’Argento per La pazza gioia di Paolo Virzì. Il protagonista dell’Iliade è un ragazzo dalle infinite contraddizioni come tutti i giovani divorati dall’ansia di vivere: cosa spingerà l’eroe al confronto più duro – quello con se stesso – per conoscersi, superarsi e tornare alla vita?
Seguirà, alle ore 11.30, il dialogo su Il mito di Paestum: immagini e racconti tra antico e moderno, con la direttrice del Parco Archeologico di Paestum e Velia, Tiziana D’Angelo, e il direttore dell’Accademia di Belle Arti di Napoli, Giuseppe Gaeta.
Il teatro aprirà gli appuntamenti pomeridiani: alle ore 16.00, in scena il “Paradiso perduto” di John Milton. Una riflessione sull’umano, monologo per due voci recitanti con Michelangelo Dalisi e Cecilia Lupoli. Il testo elaborato da Rosario Diana mostra nelle due figure di Satana ed Eva un comune bisogno di riconoscimento da parte del Padre, in un’atmosfera onirica rimarcata dalla musica per percussioni (Lucio Miele) composta da Rosalba Quindici.
Il corpo ricorda le cose è il tema dell’incontro delle ore 17.30 con Carlotta Vagnoli. Dalle tenebre della sofferenza alla luce di un futuro nel segno del rispetto per se stesse: è il messaggio che guida da sempre l’azione e l’impegno di Vagnoli, scrittrice, autrice e speaker radiofonica fiorentina che, tramite i suoi canali social, contribuisce a sensibilizzare sul tema della violenza di genere.
Al via sempre giovedì (ore 10.30) Quando il corpo racconta, il laboratorio didattico teatrale condotto da Fabio Pisano e Roberto Ingenito, a cura di Ablativo, nell’ambito del Progetto Corpora di Liberimago. Il laboratorio (anch’esso sold out) si propone di raccontare il percorso osmotico tra filosofia e teatro attraverso incontri con giovani studenti, scardinando tre testi teatrali come exemplum di filosofia applicata alla drammaturgia: L’isola degli Schiavi di Pierre De Marivaux, Insulti al pubblico di Peter Handke e Sunset Limited di Comac McCarthy.
Canta con Kant. Dialoghi, suoni, visioni fa parte de “I giovani e la cultura musicale”, il progetto della Regione Campania che punta a sostenere la creatività giovanile anche attraverso le Filosofiadi, le “olimpiadi della filosofia” dedicate alle scuole superiori, e la pubblicazione – entro fine anno – del bando “La Regione Campania per i giovani” per supportare specifiche progettualità degli enti culturali campani.
L’evento è programmato e finanziato dalla Regione Campania (fondi Regione Campania e Dipartimento per le politiche giovanili e il servizio civile universale) attraverso la Scabec e realizzato con il patrocinio del Comune di Salerno e il patrocinio morale dell’Università degli Studi di Salerno, dell’Università degli Studi di Napoli Federico II – Dipartimento Studi Umanistici, della Società Filosofica Italiana e dell’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici. La direzione artistica è di Stefano Piccolo.