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“Domenica allo stadio Monterisi di Cerignola è in programma il match del girone C della Serie C Audace Cerignola-Benevento. Nonostante da parte dell’Osservatorio sulle Manifestazioni Sportive la partita non sia stata segnalata tra quelle a rischio, e il settore ospiti dello stadio di Cerignola possa contenere tra i 450 e i 500 spettatori, ai tifosi del Benevento sono stati destinati soltanto 250 biglietti. Tra le altre cose, mi risulta che tra le due tifoserie esista da tempo un rapporto di reciproco rispetto e in passato non si siano mai verificati incidenti. Alla luce del fatto che i 250 ticket sono andati letteralmente a ruba in poche ore (le due città distano non più di un’ora e un quarto d’auto), mi permetto di rivolgere un accorato appello alle autorità competenti affinché verifichino la possibilità di aumentare la scorta di tagliandi in dotazione ai supporters sanniti. Mi preme ricordare che già per le tre precedenti trasferte di questo torneo i beneventani sono stati penalizzati: a Torre del Greco fu ridotta la capienza del settore ospiti e assegnati solo 300 biglietti, a Caserta i tagliandi sono stati messi in vendita il sabato mattina e la prevendita si è chiusa lo stesso giorno alle 19.00, contro il Brindisi si è giocato sul neutro di Picerno a porte chiuse e quindi nessuno ha potuto assistere alla gara. Quella di domenica sarà una delle poche occasioni in cui la partita non dovrebbe comportare situazioni di pericolo per la pubblica incolumità: perché precludere ai tifosi della strega, molti dei quali si muoveranno con le famiglie, l’opportunità di partecipare?”. Così in una nota il sindaco di Benevento, Clemente Mastella, riguardo la prevendita per Audace Cerignola-Benevento, partita ieri sera alle 19.00 e già terminata nel primo pomeriggio di oggi a causa della indisponibilità dei biglietti, polverizzati in mezza giornata effettiva di vendita.