“Non è una passerella, i cittadini meritano delle risposte”. Una rassicurazione che profuma di refrain, di jingle da tormentone estivo. Ed è la frase che spesso si ripete quando si parla della Telesina, la strada della discordia, il tratto che spesso diventa oggetto di campagna elettorale, di proclama a effetto.
Ma la gente, con tutta probabilità non merita risposte, la gente merita fatti e merita di percorrere la strada nel pieno della sicurezza e non oscillando tra buche e cantieri continui, oppure facendo l’elastico tra un autovelox e l’altro.
Il messaggio a sensazione è stato lanciato da Puglianello, in occasione della visita istituzionale del Sottosegretario di Stato al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, On. Tullio Ferrante, accolto dal sindaco e onorevole Rubano e alla presenza di personalità che conoscono bene il tema, Pasquale Viespoli e Umberto Del Basso De Caro. Con loro anche il Commissario Straordinario, Eutimio Mucilli.
Per tutti la frase chiave è stata: finalmente si comincia. Ma si sa, tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare. Stavolta la speranza è che le parole si traducano in fatti, perchè questo la gente merita, fatti. E si spera che quella di oggi non sia stata la solita passerella politica, molto immagine e poca concretezza. Speriamo che le persone che hanno percorso il tratto, tra un cantiere e l’altro, tra un buco e l’altro, tra un autovelox e l’altro, si siano accorti delle condizioni di questa lingua d’asfalto e del tempo che ci vuole per percorrerla.
