Sono 3500 i cittadini di Battipaglia che, domani mattina a partire dalle cinque, verranno invitati a lasciare le loro abitazioni nell’ambito del piano di evacuazione predisposto dalla prefettura di Salerno, in coordinamento con tutti gli enti interessati ed in modo particolare il 21º reggimento genio guastatori di Caserta, nell’ambito delle operazioni di bonifica e disinnesco dell’ordigno bellico rinvenuto durante dei lavori edili nei pressi del cantiere dell’ex zuccherificio. Chi vorrà potrà trovare sistemazione nell’Itis Ferrari, dove il comune guidato da Cecilia Francese ha predisposto un centro d’accoglienza, come accaduto anche per la maxievacuazione dell’8 settembre 2019. In prefettura alle 12 di domani e invece previsto un briefing con la stampa per seguire l’evoluzione delle operazioni in corso.
Queste le strade interdette ed interessate dalle operazioni di disinnesco che prenderanno il via alle 8,39: nel rione Taverna Via Aitoro, Via Botticelli, Via Cimabue, Via De Chirico, Via Giotto, Largo Tiepolo, Via Mango, Via Mantegna, Piazza Gioberti, Via Raffaello, Via Sabatini, Via Salvator Rosa, Via Tafuri, Via Tintoretto, Via Tiziano Vecellio, Via Turco Carmine, Via Valsecchi, Via Vasari, S.S. 18 Civ. 3. Nella zona Centro-Stella, l’evacuazione interesserà Via 24 Maggio, Via Gorizia, Via Guzzi, Via Pavano, Via Petrocchi, Via M. Ripa ,Via Rosario, Via Sepe, Via Spirito, Via Trento, Via Villecco, Via XX Settembre e Via XXI Aprile.
La bomba d’aereo di nazionalità inglese di 500 libbre, sganciata nel corso della seconda guerra non è trasportabile altrove, e verrà resa innocua sul posto. L’intervento si stima della durata al massimo 12 ore, prima di consentire alla Rete Ferroviaria Italiana sospenderà dalle ore 8.15 la circolazione dei treni sulla linea tra Battipaglia e Pontecagnano, con l’istituzione di un servizio sostitutivo di autobus. Nella zona rossa stop ai servizi di luce, gas, acqua e telefonia.
Domani Battipaglia si ferma per il disinnesco della bomba
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