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Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa a firma dei Consiglieri Comunali di Airola: Giulia Abbate, Gennaro Falzarano, Giuseppe Maltese, Giuseppe Stravino e Biagio Supino.

La nota – “Il Presidente del Consiglio Comunale ha bocciato gli argomenti proposti dai Consiglieri di Minoranza in sede di Conferenza dei Capi Gruppo: “mancati pagamenti dei fitti TTA e sicurezza e controllo del territorio”. Poi, ha continuato ad imbavagliarla, impedendole ogni richiesta di chiarimenti in Consiglio Comunale. Da qui il dubbio se il suo comportamento di parte potrà mai assicurare un dibattito equilibrato ed utile ad Airola.
Il Sindaco, sollecitato a rispondere anche sul rinnovo della diretta streaming dei Consigli Comunali, in uno squallido tentativo mistificatorio dei fatti, ha maldestramente confuso la richiesta civica di un cittadino, con una iniziativa della minoranza, quest’ultima per lui responsabile di non essersi opposta a tale sua scelta antidemocratica. Bugia subito smentita. La Minoranza ha votato compatta contro il documento con il quale la maggioranza ha deciso di chiudere la diretta streaming, motivando: “per sensibilizzare la cittadinanza ed in particolare i giovani, alla partecipazione attiva in presenza alle sedute consiliari”. Altra Bugia e nel corso del Consiglio Comunale del 29.9.23 è venuta fuori la verità: la diretta streaming è stata oscurata per evitare che i cittadini vedessero le situazioni imbarazzanti che caratterizzano il dibattito politico amministrativo di Airola. Così, la Maggioranza, non riuscendo a sostenere il confronto con una minoranza preparata ed informata sui fatti e sugli atti amministrativi, ha mortificato la democrazia ed ha penalizzando l’intera comunità, riportandola ai vecchi schemi della fonoregistrazione che nessun cittadino consulterà mai. Tutto ciò è avvenuto nel clima surreale di una maggioranza incoerente e confusa: da una parte ha continuato ad esaltare lo streaming per la sua valenza democratica e dall’altra l’ha oscurato. Vai a capire!
In risposta a tali comportamenti altamente lesivi della funzione di rappresentanza delle cariche elettive e del dibattito democratico, ormai cronicizzato solo su questioni tecniche, i Consiglieri di Minoranza, al seguito di gravi offese e di inaccettabili limitazioni nell’esposizione dei propri concetti, sono stati costretti a lasciare l’aula, obbligati dai comportamenti dispotici, antidemocratici e mortificanti del confronto politico amministrativo, del Presidente del Consiglio Comunale.
Quindi la maggioranza in una mezzoretta ha approvato tutte le proprie proposte, su 2 delle quali, “efficientamento energetico del Palazzo Montevergine e Contributo GSE”, non è stata nemmeno tanto coesa, vista la non partecipazione al voto del Consigliere Carmine Influenza che, improvvisamente e senza alcuna spiegazione, si è allontanato dall’aula.
La Minoranza tutta auspica da parte del Sindaco e dell’intera Maggioranza una riflessione sui fatti, per annullare l’antidemocratica quanto impopolare scelta di oscurare la diretta streaming dei Consigli Comunali. Se non c’è nulla da nascondere perché farlo? Perché impedire a moltissimi cittadini di partecipare alla vita amministrativa? O anche loro saranno obbligati a fare l’accesso agli atti per sapere come il Sindaco e gli Assessori amministrano il Comune di Airola? Vale la pena pensarci!”.