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Resi noti i calendari del campionato di Seconda Categoria ed è subito saltato all’occhio un mescolamento di province. Realtà che si aspettavano determinate avversarie e che invece hanno scoperto di avere altre compagne di viaggio. Il San Giorgio del Sannio finisce con le irpine, il Durazzano, che poteva finire con le casertane, va a completare il girone sannita, con grande sorpresa del presidente Di Nuzzo.

Sinceramente non ci aspettavamo in girone senza il San Giorgio del presidente Campana – così inizia il suo commento – ci aspettavamo di affrontarli ancora dopo il testa a testa della scorsa stagione. Noi potevamo finire nel gruppo casertano, ma siamo finiti qui e ci fa piacere. Certo qualcuno può pensare che si tratti di un girone più soft e ci può stare pensarlo, ma ogni campionato ha le sue difficoltà. Siamo una neopromossa con ragazzi giovani e di qualità e ci siamo dati l’obiettivo di fare un torneo d’alta classifica per entrare nelle prime tre posizioni”.

Le incognite di un campionato sono tante, questo il Durazzano lo sa e lo ha messo in preventivo.

Non conosciamo le nostre avversarie se non qualcuna come il Rotondi o la Gaspare Taddeo. Delle altre ne conosciamo le gesta, come il Molinara e il San Marco dei Cavoti che l’anno scorso è arrivato a un passo dalla promozione. Ma per tutte esiste una verità: non ci sono regole scritte in un campionato e tante sono le variabili di cui tenero conto. Dal canto nostro, ovviamente, vogliamo fare bene e dare il massimo per il nome di Durazzano”.