Avrà inizio oggi la causa di interposizione di manodopera di otto dei dodici lavoratori della Metalservice azienda somministrata di Imeva S.p.A.
Come si ricorderà la controversia era cominciata nel 2022 quando Imeva comunicava la volontà di interrompere la somministrazione. In quei giorni, ma anche successivamente, il Segretario provinciale Fesica Confsal Avellino, Lorenzo Tramaglino, intervenne per cercare di arrivare ad una soluzione di continuità che garantisse comunque una stabilizzazione per tutte le risorse coinvolte.
Imeva, d’altro canto, in modo non proprio ortodosso, ritenne invece di salvaguardare solo quattro dei docidici lavoratori interessati, chiudendo ogni tipo di futuro, senza margine di discussione, al resto dei lavoratori in questione.
“Considerato che per Imeva non può esserci nessun tipo di ascolto o apertura per i due terzi dei lavoratori che hanno deciso di tagliare, a questo punto – ha affermato Lorenzo Tramaglino – non ci è rimasto che adire le vie legali con successiva vertenza.
Dopo quindici anni di onorato servizio non può finire così. I lavoratori, tramite l’azienda somministratrice, meritavano di essere integrati tutti. Ora, organizzeremo dei sit-in, la Procura farà poi – conclude il sindacalista – il suo corso”.