con la collaborazione di Diego De Lucia
Caserta – Al termine della sfida di Serie C contro il Benevento, Vincenzo Cangelosi ha rilasciato alcune dichiarazioni. Questi i temi affrontati dal tecnico della Casertana dopo la gara contro i giallorossi di Matteo Andreoletti.
Prestazione – Abbiamo cercato di fare il meglio possibile, considerando che ci alleniamo insieme solo da una settimana. Anche se avessimo perso sarei rimasto contento. E’ normale che più di un’ora non potevamo durare e abbiamo cercato di mettere in pratica quel poco che avevamo fatto durante la settimana. E’ normale che poi siamo andati in difficoltà, però sono molto contento.
Pareggio – Il primo tempo abbiamo avuto qualche occasione, poi loro hanno preso il palo e avuto l’occasione su calcio d’angolo. Nel complesso, noi più di questo non potevamo fare. Sono contento perché quello che avevamo preparato siamo riusciti a farlo e per questo devo dire grazie ai ragazzi che ci hanno messo tanta voglia e sacrificio. Almeno nelle prime partite ci sarà da soffrire e stasera siamo stati bravi a soffrire tutti insieme. Questo mi fa ben sperare per il futuro, ho visto un gruppo molto compatto che si conosce solo da una settimana.
Preparazione – Per me è un problema relativo. Buona parte di questi giocatori sono stati con me in ritiro e hanno fatto la preparazione. I nuovi si sono allenati ma spesso non giocavano, non facendo parte dei progetti tecnici. Servirà tempo, sicuramente soffriremo ma giocando ogni tre giorni potremo accelerare il processo. Abbiamo sofferto stasera ma abbiamo tenuto testa a una squadra che, secondo me, sarà protagonista durante l’anno.
Carretta – Ha preso una ginocchiata alla schiena, valuteremo e in questo momento non posso dire di più.
Ripresa – Sono molto contento, soprattutto per l’entusiasmo che si è creato. Noi facciamo questo lavoro soprattutto per assistere a uno spettacolo come quello di stasera. Se lo stadio è pieno così, se la gente si diverte, sta a noi non farli allontanare. E’ normale che siam contenti, ci danno uno stimolo in più. La spinta del pubblico ti permettere di fare qualcosa in più anche quando hai poca benzina.
Crescita – Sarà importante giocare ogni tre giorni, speriamo non ci siano infortuni che possano rallentare l’utilizzo di tutti i giocatori. Dovremo essere bravi a recuperare le energie di volta in volta, sperando di non avere infortuni gravi.
Attacco – Il tempo e la condizione ci permetteranno di fare scelte diverse, in questo momento dobbiamo gestire le forze. Stasera i ragazzi hanno fatto anche di più rispetto a quello che avevamo chiesti. Si sono avvicinati a quello che dovremo fare quando staremo bene, quanto prima cercheremo di fare di più.
Gestione – Il calendario non lo faccio io, ci dobbiamo adattare. Di volta in volta vedremo quali lavori ci potranno essere più utili per giocare al meglio le partite.
Latina – Mi aspetto una partita complicata perché il Latina ha lo stesso allenatore da diverso tempo e ha una sua fisionomia. Ha cambiato poco, è una squadra organizzata e non sarà una partita semplice. E’ una di quelle squadre partite bene, insieme alla Turris e al Picerno era una di quelle compagini che era meglio non incontrare ma ci tocca e faremo del nostro meglio.
Tifosi – Mi fa piacere l’affetto ma io non ho fatto niente. Ho ringraziato i ragazzi che l’anno scorso ci hanno permesso di vincere i play off e di aprirci le porte del ripescaggio. Ho cercato di dare una mano da quando sono arrivato e ho avuto la fortuna di trovare un gruppo che mi ha seguito. Mi fa piacere aver portato seimila persone allo stadio, è una soddisfazione.
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