Termina senza vinti, vincitori e reti l’atteso derby tra Casertana e Benevento. Una gara scivolata via come previsto da Andreoletti nella conferenza stampa di presentazione. Primo tempo ad appannaggio dei falchetti e ripresa favorevole alla Strega, complice una migliore condizione fisica. Nonostante la felice previsione, il tecnico giallorosso deve però accontentarsi di un solo punto, complice il palo di Ferrante e un gol sbagliato da Berra. Bicchiere mezzo vuoto per il Benevento che avrebbe potuto approfittare delle difficoltà dei rossoblu per bissare il successo con la Virtus Francavilla.
Schieramenti confermati per le due squadre. Cangelosi sceglie il 4-3-3, Andreoletti risponde con il 3-5-2. Nella formazione giallorossa Benedetti scala nei tre di difesa, mentre Masciangelo e Simonetti trovano la prima maglia da titolari della stagione.
Sono i padroni di casa a prendere in mano le redini del gioco nei primi minuti. La Casertana tiene il pallino del gioco, rendendosi pericolosa con Proietti, costringendo Paleari alla deviazione in angolo. Dal punto di vista dello spettacolo, però, il derby lascia a desiderare e perde presto uno dei suoi protagonisti. L’ex Carretta è infatti costretto al cambio dopo appena un quarto d’ora. Cangelosi getta nella mischia Taurino ed è proprio il neo entrato a creare un pericolo alla retroguardia ospite, bravo Berra ad opporsi. Andreoletti cerca di muovere le sue pedine sul rettangolo di gioco, ma la Strega fatica a creare grattacapi a Venturi. Punta molto sulle verticalizzazioni la formazione giallorossa, ma l’ultima occasione della prima frazione è ancora della Casertana, Paleari è attento su Taurino.
Il tecnico bergamasco sfrutta allora l’intervallo per ridisegnare il suo Benevento. Fuori un nervoso Marotta e Masciangelo, dentro Tello e Karic. Il colombiano si piazza alle spalle di Ferrante, il centravanti arrivato dalla Ternana ha subito una buona opportunità ma la sua girata centra in pieno il palo alla sinistra di Venturi. E’ il segnale di come la gara cambi copione nella ripresa. La Casertana sembra accusare la fatica, la Strega ne approfitta alzando il baricentro e facendosi vedere con maggiore costanza dalle parti dell’area rossoblu. A sporcarsi i guanti, però, è ancora Paleari sulla botta dalla distanza di Toscano. Dopo un tentativo di Anastasio, Berra ha sul destro l’occasione più ghiotta della gara: respinta da azione d’angolo, il difensore arriva a colpo sicuro mancando la porta di Venturi. A centrare lo specchio è Celiento, il colpo di testa del giocatore della Casertana è facile preda di Paleari. L’ultima opportunità capita sul destro di Karic, conclusione sul fondo. Un derby dalle poche emozioni si chiude senza reti.
Casertana-Benevento 0-0
Casertana (4-3-3): Venturi; Paglino (13’st Anastasio), Celiento, Sciacca, Fabbri; Damian, Proietti, Toscano; Carretta (15’pt Taurino. 13’st Casoli), Tavernelli, Curcio (36’st Turchetta). A disp.: Marfella, Trematerra, Matese, Galletta, Del Prete, Montalto, Cadili All.: Vincenzo Cangelosi
Benevento (3-5-2): Paleari; Berra, Pastina, Benedetti; El Kaouakibi, Simonetti (24’st Bolsius), Talia, Pinato (13’st Kubica), Masciangelo (1’st Karic); Marotta (1’st Tello), Ferrante. A disp.: Nunziante, Manfredini, Alfieri, Agnello, Rillo, Viscardi, Sorrentino, Terranova, Carfora, Rossi, Masella, Ciciretti. All.: Matteo Andreoletti
Arbitro: Mattia Caldera di Como
Assistenti: Antonio D’Angelo di Perugia e Alessandro Parisi di Bari
IV ufficiale: Alessandro Silvestri di Roma 1
Ammoniti: Toscano, Proietti per la Casertana, Benedetti, Pastina, Marotta, Simonetti, Berra per il Benevento
Note – Recupero: 3’pt, 3’st