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Una stella della danza internazionale incornicia la terza edizione di Danzando nel Mondo, la serata spettacolo in programma sabato 16 settembre al Teatro Charlot, luogo dell’intrattenimento della Valle dell’Irno.
Giuseppe Picone, étoile di fama mondiale, interverrà due volte. Alle 20, nel foyer del teatro, si metterà a nudo e presenterà alla platea di uditori la sua prima fatica editoriale: “Una vita in ballo” edito da Formamentis e con la preziosa prefazione del Maestro Beppe Menegatti, regista e marito di Carla Fracci al quale lo lega «un affetto smisurato oltre che tantissimi ricordi di vita professionale e privata», anticipa Picone.
Più tardi il palco del Teatro Charlot conferma la sua missione con la terza edizione dell’evento a cura di Stefano Angelini e Pina Testa e diventa luogo di dialogo tra danzatori che sognano il successo e chi lo ha raggiunto e toccato con mano: il sipario si aprirà prima sulle scuole più rappresentative del territorio e sul finale, Picone, Guest Star dei Teatri più importanti e famosi del mondo, 48 anni, un fisico straordinariamente asciutto, modellato e allenato, si esibirà in un assolo.
Entrato a soli nove anni nella Scuola di Ballo del Teatro San Carlo di Napoli, a dodici venne scelto proprio dalla Fracci per il balletto “Nijinsky” di Menegatti. Un percorso lungo e tortuoso, fatto di cadute e successi. A testimonianza del fatto che perseguire con abnegazione il proprio obiettivo premia sempre, oggi l’artista, è rientrato a giugno in Italia dopo essere stato per tre mesi a Tirana, impegnato, in qualità di coreografo, del Don Quixote di Ludowing Minkus in scena al Teatro dell’Opera e Balletto di Tirana. Gli è stato appena conferito il Premio Ginestra d’Oro 2023 e quella del Teatro Charlot è una data che incastra fra le poche tappe italiane prima di rientrare a Tirana e lavorare alla sua versione coreografica de Lo Schiaccianoci.
LE SCUOLE Professional Ballet di Pina Testa; Obiettivo Danza di Stefano Angelini; Professional Ballet di Fortuna Capasso; Chorós Meráki di Stefania Fuschini e Enza D’Auria; More Dance Studio di Rossella Rocciola; Other Dances di Antonio Iavarone; Movement Art Dance di Sonia Saggese; Ballet art di Simona Sipierri; Harmony di Stefano Angelini; Fitdance di Alessandra Sciarappa.